Sminthopsis douglasi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Sminthopsis douglasi
Immagine di Sminthopsis douglasi mancante
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SottoclasseMarsupialia
OrdineDasyuromorphia
FamigliaDasyuridae
GenereSminthopsis
SpecieS. douglasi
Nomenclatura binomiale
Sminthopsis douglasi
Archer, 1979
Sinonimi

Antechinomys douglasi

Sminthopsis douglasi Archer, 1979 è un marsupiale della famiglia Dasyuridae.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Ha il corpo con lunghezza di 100 – 135 mm e una coda di 60 – 105 mm per una lunghezza totale di 160 – 240 mm. Questa specie ha un triangolo color marrone scuro sopra e sotto l'occhio con il vertice sul muso, e un'altra striscia scura sopra la testa. Quando è in salute ha la coda a forma di carota, piena di depositi di grasso.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Vive nei 8.000 km² di prateria nelle colline erbose Mitchel Grass, tra Julia Creek e Richmond, nel Queensland, Australia; può trovarsi nel Mitchell Plateau dell'Australia occidentale.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Durante la stagione secca si rifugia nelle fessure del terreno; nella stagione umida si ripara nella vegetazione. Questo animale notturno non beve spesso, dato che l'acqua necessaria è nel cibo.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti e piccoli vertebrati.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

La gestazione dura 12 giorni, con in media 8 neonati; i maschi sono autonomi in 210 giorni, le femmine in 168.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Sminthopsis douglasi è attualmente una specie classificata come prossima alla minaccia (Near Threatened) dalla IUCN; ciò è dovuto all'invasione di piante di acacia spinosa e di predatori come gatti e volpi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Burnett S. & Winter J. 2008, Sminthopsis douglasi, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Sminthopsis douglasi, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sminthopsis douglasi, su deh.gov.au. URL consultato il 7 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2007).
  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi