Sinfonia n. 7 (Bruckner)

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Sinfonia n° 7
CompositoreAnton Bruckner
Tonalitàmi maggiore
Tipo di composizionesinfonia
Numero d'operaWAB 107
Epoca di composizione1881 - 1883
Prima esecuzioneLipsia, Neues Gewandhaus Großer Saal, 30 dicembre 1884
PubblicazioneVienna, 1885
DedicaLudovico II di Baviera
Durata media65 - 70 min.
Organico2 flauti, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 4 corni, 3 trombe, 3 tromboni, 4 tube wagneriane, tuba, timpani, piatti, triangolo, archi
Movimenti
  1. Allegro moderato
  2. Adagio. Sehr feierlich und sehr langsam
  3. Scherzo. Sehr schnell
  4. Finale. Bewegt, doch nicht schnell

La Sinfonia n. 7 in mi maggiore è una composizione di Anton Bruckner.

La prima, tenuta sotto Arthur Nikisch e l'Orchestra del Gewandhaus di Lipsia il 30 dicembre 1884,[1] portò a Bruckner il più grande successo che avesse conosciuto nella sua vita.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Versione 1883[modifica | modifica wikitesto]

Questa era la versione eseguita all'anteprima dell'opera. Sopravvive solo in una copia autografa che include le modifiche successive di Bruckner e di altri, quindi il contenuto esatto di questa versione è perduto ed è inedito.

Versione 1885[modifica | modifica wikitesto]

Edizione Gutmann (pubblicata nel 1885)

Alcune modifiche furono apportate dopo la première del 1884, ma prima della prima pubblicazione di Gutmann nel 1885. È ampiamente riconosciuto che Nikisch, Franz Schalk e Ferdinand Löwe abbiano avuto un'influenza significativa su quest'edizione, ma c'è un dibattito sulla misura dei cambiamenti che furono autorizzati da Bruckner. Queste modifiche riguardano principalmente il tempo e l'orchestrazione.

Edizione Haas (pubblicata nel 1944)

Robert Haas tentò di rimuovere l'influenza di Nikisch, Schalk e Löwe per recuperare la concezione originale della sinfonia di Bruckner. Haas utilizzò materiale dall'autografo del 1883 ma poiché questo include anche modifiche successive, gran parte del suo lavoro è stato il prodotto di congetture. La caratteristica più importante dell'edizione di Haas è l'assenza di piatti, triangolo e timpani nel movimento lento: Haas affermò che Bruckner decise di omettere le percussioni; affermazione che lo studioso Benjamin Korstvedt ritenne "non plausibile".[2]

Edizione Nowak (pubblicata nel 1954)

Leopold Nowak mantenne la maggior parte delle modifiche nell'edizione Gutmann del 1885, comprese le percussioni. Ristampò le modifiche del tempo di Gutmann ma le mise tra parentesi. Alcune esecuzioni di quest'edizione omettono lo schianto dei piatti al culmine del movimento lento; tuttavia, è incluso nella partitura stampata.

Arrangiamento da camera del 1921

Un arrangiamento di questa sinfonia per ensemble da camera (composto da 2 violini, viola, violoncello, contrabbasso, clarinetto, corno, pianoforte a 4 mani e organo a pompa) fu preparato nel 1921 da studenti e soci di Arnold Schönberg, per la "Società per Spettacoli musicali privati". La Società fallì prima che l'arrangiamento potesse essere eseguito, e venne eseguito in prima assoluta solo più di 60 anni dopo.

Organico[modifica | modifica wikitesto]

La sinfonia richiede la seguente orchestra:

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

La sinfonia ha quattro movimenti:

Primo movimento[modifica | modifica wikitesto]

Il primo movimento inizia con il tremolo degli archi e i violoncelli che presentano "un insieme melodico completo, ottenuto divinamente":[3]


{ \new PianoStaff << % This score generates several LilyPond warnings.
  \new Staff <<
    \new Voice { \set Score.tempoHideNote = ##t \tempo "Allegro moderato" 2 = 60
  \clef "treble" \key e \major \set Staff.midiInstrument = #"piano" \relative e \time 2/2 | % 1
  s1*8 | % 9
  \stemDown e'2 :32 dis'2 :32 s1*2 } % Warning: conflict with event: `tremolo-event'
  \new voice { \relative e % Warning: cannot create context: voice
  \clef treble | % 1
  \stemUp <e' gis'>1 \pp :32 | % 2
  <e' gis'>1 :32 | % 3
  <e' gis'>1 :32 | % 4
  <e' gis'>1 :32 | % 5
  <e' gis'>1 :32 | % 6
  <e' gis'>1 :32 | % 7
  <e' g'>1 :32 | % 8
  <e' g'>1 :32 | % 9
  fis'1^ :32 | \barNumberCheck #10 % Warning: maybe input should specify polyphonic voices; Warning: adding note head to incompatible stem; Warning: discarding event: `tremolo-event'
  <e' fis'>1^ :32 | % 11
  <dis' fis'>1 :32 } >>
\new Staff \relative e { \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key e \major \clef bass \time 2/2
  R1*2 | % 3
  e2. \mf ^"lang gezogen" -- b4 -- | % 4
  e4 -- b'4 -- e4 -- gis4 -- | % 5
  b1 ~ -- | % 6
  b2 ais,4 \< ( b4 ) | % 7
  c2. ( e8 d8 ) | % 8
  c2 \! \> ( b4 ais4 ) | % 9
  b2. \! ( fis4 ) | \barNumberCheck #10
  fis4 ( cis'4 b4 ais4 ) | % 11
  b2 r2 }
>> }

Bruckner dichiarò di averlo ascoltato in sogno, suonato su una viola e lo scrisse al risveglio, ma la melodia incorpora una citazione dal Credo della sua Messa in re minore (1864) che in quel periodo stava revisionando.[1] Il tema principale viene riformulato prima che compaia il secondo gruppo tematico, con gli oboi e i clarinetti che portano il primo tema:


{ \new PianoStaff <<
  \new Staff <<
    \new Voice \relative b' { \set Score.tempoHideNote = ##t \tempo "Ruhig" 2 = 54 
  \clef "treble" \key b \minor \stemUp \set Staff.midiInstrument = #"piano" \time 2/2 | % 1
  b2. \p ^( cis4 | % 2
  d4. e32 \< d32 cis32 d32 e4 fis4 | % 3
  g2. a4 \! | % 4
  bes4 ) r8. a16 \mf ^( bes4.. c16 | % 5
  f,2 ) r2 }
  \new voice \relative d'' {
  \clef treble | % 1
  s1 |
  s1 | % 3
  d1 ~ | % 4
  d4 f2 _( d4 | % 5
  c1 ) } >>
\new Staff \relative b { \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key b \minor \clef treble \time 2/2
  <b dis fis>2~ \pp :8 <b dis
  fis>2~ :8 | % 2
  <b d fis>2~ :8 <b d fis>2~ :8 | % 3
  <b d b'>2~ \< :8 <b d b'>2 :8 | % 4
  <d f bes>2~ \! :8 <d f bes>2~ :8 | % 5
  <f bes c>2 :8 r2 }
>> }

Il terzo gruppo di tema è basato sulle ottave, come è tipico in Bruckner:


{ \new PianoStaff <<
\new Staff \relative b' { \set Score.tempoHideNote = ##t \tempo "Ruhig" 2 = 48  \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key b \minor \clef treble \time 2/2
  <b b'>4 \p ( <fis fis'>8 <e e'>8 <d d'>8 <cis cis'>16 <b b'>16 <cis
  cis'>8 <fis, fis'>8 ) \noBreak | % 2
  <b' b'>4 ( <fis fis'>8 <e e'>8 <d d'>8 <cis cis'>16 <b b'>16 <cis
  cis'>8 <fis, fis'>8 ) \noBreak | % 3
  <b' b'>4 ( <fis fis'>8 <e e'>8 <d d'>8 <cis cis'>16 <b b'>16 <cis
  cis'>8 <fis, fis'>8 ) \noBreak | % 4
  <b' b'>4. ( <fis fis'>16 <b b'>16 <fis fis'>4 <d d'>8 <b b'>8 ) }
\new Staff \relative b, { \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key b \minor \clef bass \time 2/2
  <b b'>8 \pp -! \downbow <fis'
  fis'>16 ( <b b'>16 <fis fis'>8 -. <e e'>8 ) -. <d d'>8 -. <fis
  fis'>8 -. <cis cis'>8 -. <fis fis'>8 -. | % 2
  <b, b'>8 -! \downbow <fis' fis'>16 ( <b b'>16 <fis fis'>8 -. <e e'>8
  ) -. <d d'>8 -. <fis fis'>8 -. <cis cis'>8 -. <fis fis'>8 -. | % 3
  <b, b'>8 -! \downbow <fis' fis'>16 ( <b b'>16 <fis fis'>8 -. <e e'>8
  ) -. <d d'>8 -. <fis fis'>8 -. <cis cis'>8 -. <fis fis'>8 -. | % 4
  <b, b'>8 -! <b' b'>16 ( <d d'>16 <b b'>8 ) -! <fis fis'>16 ( <b b'>16
  <fis fis'>8 ) -! <e e'>16 ( <fis fis'>16 <d d'>8 -! <b b'>8 ) -! }
>> }

Lo sviluppo presenta molti dei temi in rivolto. Verso la fine del movimento, c'è un lungo punto in pedale in mi, sostenuto dai contrabbassi e dai timpani.

Secondo movimento[modifica | modifica wikitesto]

Questo movimento fu composto tra gennaio e aprile 1883. Bruckner iniziò a scriverlo in previsione della morte di Wagner e dei suoi funerali, poiché era in cattive condizioni di salute. Il movimento presenta quattro tube wagneriane, che fecero la prima apparizione in una sinfonia:


{ \new PianoStaff <<
  \new Staff <<
    \new Voice \relative cis'' { \set Score.tempoHideNote = ##t \tempo "Sehr feierlich und sehr langsam" 4 = 38 
  \clef "treble" \key cis \minor \stemUp \set Staff.midiInstrument = #"piano" \time 4/4 | % 1
  cis4. \p _\markup{ \italic {cresc. sempre} } ^( gis8
  fisis8. bis16 cis8. dis16 | % 2
  gis,2. ) \once \override TupletBracket #'stencil = ##f
  \times 2/3  {
    gis8 ^( fis8 e8
  }
  | % 3
  cis'4 _\markup{ \italic {dim.} } e,8 cis'8 cis8 bis8 cis8 dis8 | % 4
  dis2 ) r2 }
  \new voice \relative e' {
  \clef "treble" \key cis \minor \stemDown \time 4/4 | % 1
  e2 _( fisis2 | % 2
  dis2 ) e2 _( | % 3
  e2 a2 | % 4
  gis2 ) s2 } >>
  \new Staff <<
    \new Voice \relative e' {
  \clef "bass" \key cis \minor \stemUp \time 4/4 e1\p ^( ^~ | % 2
  e2 d2 ) ^( | % 3
  cis2 cis8 bis8 cis8 cis8 | % 4
  bis2 ) r2 }
  \new voice \relative gis {
  \clef "bass" \key cis \minor \stemDown\time 4/4 gis2 _( a2 | % 2
  gis2 ) b2 _( | % 3
  a2 fis2 | % 4
  gis2 ) s2 } >>
>> }

È presente anche una tuba contrabbasso.[1] La seconda parte del movimento, che inizia in fa diesis maggiore, ha una melodia che lo specialista di Bruckner Georg Tintner descrisse così: "Se potessi descrivere ciò che rende Bruckner Bruckner a me, è quella melodia. È qualcosa che trascende i sentimenti ordinari. Non si può nemmeno dire 'È allegra?', 'È triste?', 'È così?', "È così?'. Non si può dire lo stesso con una melodia dell'ultimo Beethoven. È al di sopra di ciò":[4]


{ \new PianoStaff <<
\new Staff \relative cis' { \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key fis \major \clef treble \time 3/4 \set Score.tempoHideNote = ##t \tempo "Moderato" 4 = 54
  r8 \p <cis cis'>4 ( <fis fis'>8 ) <cis
  cis'>16 ( <bis bis'>16 <cis cis'>16 <dis dis'>16 ) | % 2
  <dis dis'>8 ( <b' b'>8 ) r8 <b b'>16 _\markup{ \italic {cresc.} } (
  <cis cis'>16 ) <cis cis'>16 ( <dis dis'>16 ) <dis dis'>16 ( <eis
  eis'>16 ) | % 3
  <fis fis'>8. ( <eis eis'>32 <dis dis'>32 <cis cis'>8 <eis, eis'>8 )
  <eis eis'>16 _\markup{ \italic {dim.} } ( <fis fis'>16 <gis gis'>16
  <ais ais'>16 ) | % 4
  <cis, cis'>8 ( <b' b'>8 ) <b b'>8 ( <ais ais'>8 <gis gis'>8 ) r8
  }
\new Staff \relative fis, { \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key fis \major \clef bass \time 3/4
  <fis ais'>8 \p ( cis'8 gis'8 cis,8
  <ais fis'>8 cis8 ) | % 2
  <gis b'>8 ( cis8 ais'8 cis,8 <b gis'>8 cis8 ) | % 3
  <ais cis'>8 ( cis8 <gis' b>8 cis,8 <fis ais>8 cis8 ) | % 4
  <eis b'>8 ( cis8 <dis fis>8 cis8 <eis gis>8 cis8 ) }
>> }

La leggenda narra che Bruckner scrisse lo scontro dei piatti al culmine di questo movimento, dopo aver sentito la notizia della morte di Wagner.[5] Al contrario, Williman Mann affermò che "al culmine del movimento lento Nikisch persuase Bruckner ad aggiungere uno scontro dei piatti sostenuto da un triangolo, in seguito questa aggiunta al manoscritto fu contrassegnata come 'non valida' - ma non dalla mano del compositore, quindi chi era il purista?"[1]

Terzo movimento[modifica | modifica wikitesto]

Lo scherzo è in la minore e si apre con una figura ritmica di corda e una melodia con un salto di un'ottava suonata da una tromba solista:


{ \new PianoStaff <<
\new Staff \relative e' { \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key a \minor \clef treble \time 3/4 \set Score.tempoHideNote = ##t \tempo "Sehr schnell" 4 = 240
  e2. \p ^\markup{
    \italic
    {hervortretend}
  } -> | % 6
  e'2. -> | % 7
  a,4.. -> a16 a4 -! | % 8
  e2. | % 9
  c'2 \mf ~ c8 d,8 | \barNumberCheck #10
  b'2 ~ b8 c,8 | % 11
  a'2 ~ a8 b,8 | % 12
  e2.
  }
\new Staff \relative a, { \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key a \minor \clef bass \time 3/4
  a8 \pp ( b8 c4 ) -! b4 -! | % 6
  a8 ( e'8 a4 ) -! g4 -! | % 7
  f4 -! e4 -! d4 -! | % 8
  e4 -! d4 -! e4 -! | % 9
  a,8\mf ( c8 f4 ) -! a,4 -! | \barNumberCheck #10
  g4 -! e'4 -! g,4 -! | % 11
  f8 ( a8 d4 ) -! f,4 -! | % 12
  e4 r2 }
>> }

Il Trio è in fa maggiore ed è in un tempo più lento:


{ \new PianoStaff <<
  \new Staff <<
    \new Voice \relative a' { \set Score.tempoHideNote = ##t \tempo "Etwas langsamer" 4 = 180
  \clef "treble" \key f \major \stemUp \time 3/4 | % 1
  a2. ^\markup{
    \italic
    {gesangvoll}
  } \p \< ^( | % 2
  g4 f4 g4 ) | % 3
  a2. \! \> ^( | % 4
  f2. ) | % 5
  d2. \! _\markup{ \italic {cresc. sempre} } ^( | % 6
  bes'2 ~ bes8 a8 ) | % 7
  \times 3/2  {
    a4 ^( g4
  }
  | % 8
  d'2. ) | % 9
  \times 3/2  {
    d4 ^( c4
  }
  | \barNumberCheck #10
  a4 g4 f4 ) | % 11
  g2. _\markup{ \italic {dim.} } ^( | % 12
  c,2. ) }
  \new voice \relative c' {
  \clef "treble" \key f \major \stemDown \time 3/4 | % 1
  c2. _( | % 2
  des2 c4 ) | % 3
  c2. _( | % 4
  a2. ) | % 5
  a2. _( | % 6
  f'2. ) | % 7
  d2. _( | % 8
  c4 d4 e4 ) | % 9
  f2. _~ | \barNumberCheck #10
  f2. | % 11
  des2. _( | % 12
  bes2. ) } >>
\new Staff \relative c { \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key f \major \clef bass \time 3/4
  c4\p ( d4 c4 | % 2
  bes4 g4 e'4 )  | % 3
  f4 ( b,4 c4 | % 4
  cis4 d4 e4 ) | % 5
  f4 ( g4 a4 | % 6
  d,4 e4 f4 ) | % 7
  g4 ( a4 bes4 | % 8
  e,4 f4 g4 ) | % 9
  a4 ( bes4 a4 |
  c4 bes4 a4 ) | % 11
  g,4 ( a4 bes4 | % 12
  c4 d4 e4 ) }
>> }

Quarto movimento[modifica | modifica wikitesto]

A differenza della Quinta e dell'Ottava Sinfonia, dove il Finale riassume l'intera sinfonia, questo Finale non è espansivo come gli altri movimenti. Georg Tintner lo paragonò al finale di una sinfonia di Haydn.[6] Come il primo movimento, il quarto si apre con tremolo di corde:


{ \new PianoStaff <<
\new Staff \relative e'' { \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key e \major \clef treble \time 2/2 \set Score.tempoHideNote = ##t \tempo "Bewegt, doch nicht zu schnell" 2 = 60
  <e gis>2 \pp ~ :32
  ~ <e gis>2 ~ :32 ~ \noBreak  | % 2
  <e gis>2 ~ :32 ~ <e gis>2 ~ :32 ~ \noBreak  | % 3
  <e gis>2 ~ :32 ~ <e gis>2 ~ :32 \noBreak | % 4
  <e fis a>2 ~ :32 ~ ~ <e fis a>2 :32 ~ ~ \noBreak  | % 5
  <dis fis a cis>2 ~ :32 ~ ~ ~ <dis fis a cis>2 :32 ~ ~ | % 6
  <d fis a d>2 ~ :32 ~ ~ <d fis d'>2 :32 | % 7
  <es g bes es>2 ~ :32 ~ ~ ~ <es g bes es>2 ~ :32 ~ | % 8
  <es as c es>4 ~ :32 ~ <es as c es>8.. :32 <f as d f>32 <es as bes
  es>4 ~ :32 ~ ~ <es g bes es>4 ~ :32 ~ | % 9
  <es as c es>2 :32 r2 }
\new Staff \relative e' { \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key e \major \clef treble \time 2/2
  r4 \p e4 ^"Spitze" \upbow b8..
  e32 gis8.. b32 | % 2
  cis4. ( dis8 e4 ) r4 | % 3
  r4 gis,4 ^"Spitze" \upbow cis,8.. gis'32 cis8.. e32 | % 4
  fis4. ( gis8 fis8 ) r16. fis,32 ^"Spitze" gis8.. a32 | % 5
  b4 ^\markup{ \italic {poco a poco cresc.} } -! b,4 -! r8.. gis'32 a8..
  b32 | % 6
  c4 -! d,4 -! r8.. c'32 b8.. c32 | % 7
  d2. ^^ c8.. ( -- bes32 ) -- | % 8
  as4 f8.. ( -- d32 ) -. es4 -! es4 -! | % 9
  as,4 r4 r2 }
>> }

Il secondo gruppo tematico è nella lontana chiave di la bemolle maggiore:


{ \new PianoStaff <<
  \new Staff <<
    \new Voice \relative as' { \set Score.tempoHideNote = ##t \tempo 2 = 50
  \clef "treble" \key aes \major \stemUp \set Staff.midiInstrument = #"piano" \time 2/2 | % 1
  as2 \p _\markup{ \italic {poco a poco cresc.} } ^( bes2 ) | % 2
  c2 ^( ces2 ) | % 3
  bes2 ^( a2 ) | % 4
  bes2 r2 }
  \new voice \relative es' {
  \clef "treble" \key as \major \stemDown \time 2/2 | % 1
  es1 _~ | % 2
  es2 es2 | % 3
  d2 _( c2 ) | % 4
  d2 s2 } >>
  \new Staff <<
    \new Voice \relative c' {
  \clef "bass" \key as \major \stemUp \time 2/2 c2 \p ^( bes4 g4 ) | % 2
  as2 ^( ges'2 ) | % 3
  f1 ^~ | % 4
  f2 r2 }
  \new voice \relative as {
  \clef "bass" \key as \major \stemDown \time 2/2 r4 as4 g4 es4 | % 2
  as4 as,4 es'4 d8 es8 | % 3
  f4 es4 f4 f,4 | % 4
  bes4 f'4 d'4 c4 } >>
>> }

Il terzo gruppo tematico è un caratteristico "tema d'ottava" dato dall'intera orchestra in la minore:


{ \new PianoStaff <<
\new Staff \relative a { \set Staff.midiInstrument = #"piano" \key a \minor \clef treble \time 2/2 \set Score.tempoHideNote = ##t \tempo 2 = 50
  r4 \ff _\markup{ \italic {immer markig gestrichen} } <a a'>4 <e e'>8.. <a a'>32 <c c'>8.. <e e'>32 | % 2
  <a, a'>8.. <c c'>32 <e e'>8.. <gis gis'>32 <a a'>8.. <b b'>32 <c c'>4 ^\markup{ \italic {schwer} }
  ~ ^^ ~ | % 3
  <c c'>8.. <d d'>32 <es es'>2 ^^ <fis,, fis'>8. ( \trill <e e'>32
  <fis fis'>32 ) | % 4
  <g g'>4 -! <g g'>4 -! r2 }
\new Staff \relative a, {  \key a \minor \clef bass \time 2/2
  r4 \ff _\markup{ \italic {marc. sempre} } <a a'>4 <e e'>4 <c c'>8..
  <e e'>32 | % 2
  <a, a'>4 ~ ~ <a a'>8.. <gis gis'>32 <a a'>8.. <b b'>32 <c c'>4 ^\markup{ \italic {schwer} } ~ _^
  ~ | % 3
  <c c'>8.. <d d'>32 <es es'>2 _^ <fis, fis'>8. \trill ( <e e'>32 <fis fis'>32
  ) | % 4
  <g g'>4 -! <g g'>4 -! r2 }
>> }

Nella ripresa, i gruppi sono invertiti nell'ordine - un modulo chiamato "forma di sonata tragica"[7] o "forma d'arco".[8]

Registrazioni[modifica | modifica wikitesto]

Discografia selettiva

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Sir Georg Solti and Chicago Symphony Orchestra - Bruckner: Symphony No. 7 - transcription from CD booklet (bar code 0-28941-76312-9), written by William Mann, London Records, 1988
  2. ^ Benjamin M. Korstvedt, Bruckner editions: the revolution revisited, in John Williamson (a cura di), The Cambridge Companion to Bruckner, Cambridge Companions to Music, Cambridge University Press, 2004, p. 127, ISBN 0-521-00878-6.
  3. ^ p. 48, Johnson (2009) Julian. Oxford Mahler's Voices: Expression and Irony in the Songs and Symphonies Oxford University Press. The author contrasts the amorphous opening of Mahler's First Symphony.
  4. ^ Filmato audio Tintner, Georg, "Tintner on Bruckner", Naxos Records, agosto 1974.
  5. ^ p. 111 (1996) Watson
  6. ^ Georg Tintner - Notes for recording of the symphony, Naxos CD 8.554269, 1999, su naxos.com. URL consultato il 26 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 26 ottobre 2018).
  7. ^ Jackson (1997) Timothy. "The Finale of Bruckner's Seventh Symphony and tragic reversed sonata form" Cambridge. Bruckner Studies edited by Timothy L. Jackson and Paul Hawkshaw. Cambridge University Press
  8. ^ William Carragan – Bruckner’s Golden Arches

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàLCCN (ENno97028528 · BNF (FRcb13920730d (data) · J9U (ENHE987007421502305171
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