Simon fitz Alan

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Simon fitz Flaad (dopo 11071200) è stato un nobile inglese di origine bretone e capostipite del clan scozzese dei Boyd.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Alan fitz Flaad, cavaliere bretone ed in seguito signore feudale, e della consorte Adeline de Hesdin, figlia di Arnulf de Hesdin[1]. Qualcuno tuttavia ipotizza che Simon fosse stato un figlio illegittimo[2].

Insieme al fratello Walter si recò dall'Inghilterra, dove Alan si era trasferito con la famiglia, in Scozia al servizio di re Davide I.

Suo fratello fu un generoso benefattore donando ai monaci terre e chiese. Il nome di Simon risulta tra l'altro tra i testimoni di un atto con cui era stata devoluta l'abbazia di Paisley nel 1160[3].

Simon ebbe un figlio, Robert, e fu il capostipite del clan scozzese dei Boyd[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Round, J. Horace, Studies in Peerage and Family History, London, 1901, pp. 116 and 123
  2. ^ Round (1901) p.125/6n
  3. ^ Ritchie, R. L. Graeme, The Normans in Scotland, Edinburgh University Press, 1954, p.348n
  4. ^ Way, George and Squire, Romily. Collins Scottish Clan & Family Encyclopedia. (Foreword by The Rt Hon. The Earl of Elgin KT, Convenor, The Standing Council of Scottish Chiefs). Published in 1994. Pages 76 - 77.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]