Senegalia catechu

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Senegalia catechu
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Eudicotiledoni
(clade)Eudicotiledoni centrali
(clade)Superrosidi
(clade)Rosidi
(clade)Eurosidi
(clade)Fabidi
OrdineFabales
FamigliaFabaceae
SottofamigliaCaesalpinioideae
(clade)Mimosoide
GenereSenegalia
SpecieS. catechu
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SottoregnoTracheobionta
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneMagnoliophyta
ClasseMagnoliopsida
SottoclasseRosidae
OrdineFabales
FamigliaMimosaceae
GenereSenegalia
SpecieS. catechu
Nomenclatura binomiale
Senegalia catechu
(L.f.) P.J.H.Hurter & Mabb., 2008
Sinonimi

'Acacia catechu'
(L.f.) Willd

Senegalia catechu (L.f.) P.J.H.Hurter & Mabb. è un albero deciduo e spinoso della famiglia delle Fabacee o Leguminosae[1]

La pianta è chiamata khair in hindi, e kachu in malese, da cui il nome è stato latinizzato a "catechu" nella tassonomia di Linneo, come la specie-tipo da cui derivano gli estratti cutch e catechu. I nomi comuni includono kher, catechu, cachou, cutchtree, black cutch e black catechu.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Si trova nel subcontinente indiano, nella Cina meridionale e in Indocina[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Senegalia catechu, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 31 maggio 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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