Santo Stefano a Macerata

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Santo Stefano a Macerata
località
Santo Stefano a Macerata – Veduta
Santo Stefano a Macerata – Veduta
Panorama di Santo Stefano a Macerata (Chiesanuova)
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Toscana
Provincia Pisa
ComuneCascina
Territorio
Coordinate43°39′30.03″N 10°30′20.67″E / 43.658342°N 10.505742°E43.658342; 10.505742 (Santo Stefano a Macerata)
Altitudinem s.l.m.
Abitanti517[1] (2022)
Altre informazioni
Cod. postale56023
Prefisso050
Fuso orarioUTC+1
Patronosanto Stefano
Giorno festivo26 dicembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Santo Stefano a Macerata
Santo Stefano a Macerata

Santo Stefano a Macerata (già Macerata)[2] è una località del comune italiano di Cascina, nella provincia di Pisa, in Toscana.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

La località di Santo Stefano a Macerata si sviluppa nell'area rurale a sud della città di Cascina, lungo la strada denominata via di Macerata che da San Frediano a Settimo scende verso Vicarello, nel comune di Collesalvetti.[2] La località è composta da un centro, nato all'incrocio della via di Macerata con la strada statale 67 bis Arnaccio, e da vari agglomerati rurali che vertono su di esso, tra i quali il principale è quello di Chiesanuova, posto oltre il tracciato ferroviario.[3]

Santo Stefano a Macerata dista circa 7 km dal capoluogo comunale e circa 20 km da Pisa.[2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il comunello di Santo Stefano a Macerata è menzionato per la prima volta in un documento redatto a Pisa nel 1196,[2] dove è ricordato come villa agricola.[3] Nel 1372 è attestata nella località Macerata la presenza di due chiese, intitolate a Santo Stefano e a San Miniato, entrambe scomparse.[2][3] Nel 1833 Santo Stefano a Macerata contava 404 abitanti.[2]

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa di Santo Stefano
  • Chiesa di Santo Stefano, chiesa parrocchiale della località, è stata consacrata il 17 gennaio 1826 in una località chiamata, per l'appunto, Chiesanuova.[2][3] L'edificio religioso eredita il titolo dell'antica chiesa alto-medievale di Santo Stefano, abbandonata nel corso degli anni e poi demolita.[2] Sul prato antistante la chiesa si trova un'edicola con pregevole crocifisso in ferro.[3]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Ricerca[modifica | modifica wikitesto]

Presso la località è stato inaugurato nel 2003 l'interferometro VIRGO, un rivelatore interferometrico di onde gravitazionali del tipo interferometro di Michelson, con bracci lunghi km.[3] Il progetto è frutto di una collaborazione italo-francese tra l'Istituto nazionale di fisica nucleare e il Centre national de la recherche scientifique: lo scopo è quello di rivelare le onde gravitazionali, in un intervallo di frequenze esteso tra i 10 e i 10000 Hz. La sensibilità dell'interferometro permetterà di osservare gli effetti di supernovae e sistemi binari situati nell'ammasso della Vergine, da cui il nome del progetto. Per garantirne il funzionamento a lungo termine, gli enti finanziatori dell'esperimento hanno creato una struttura consorziale che prende il nome di EGO, European Gravitational Observatory, atta a fornire il supporto per il mantenimento del sito e delle sue infrastrutture, oltre che ad occuparsi della gestione del centro computazionale per l'analisi dei dati.[4]

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

A Santo Stefano a Macerata si svolge, ogni ultima domenica di maggio, il palio di Santo Stefano.[3][5] Nato nel 1986, è stato ideato come memoria storica della fedeltà di Cascina a Pisa, quando il comune forniva i propri soldati alla città marinara nella guerra contro Firenze.[5] Il palio di Santo Stefano, con corteo di sbandieratori in costumi storici, ricalca il modello dell'antico Gioco del Ponte.[5] Vi concorrono otto delle numerose frazioni del comune, denominate "capitanie", che sono, oltre a Santo Stefano stessa, Latignano, Marciana, San Benedetto, San Casciano, San Frediano, San Giorgio e San Lorenzo. La capitania con più vittorie è Marciana (8 vittorie).[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Statistiche popolazione 2022 (PDF), su municipium-images-production.s3-eu-west-1.amazonaws.com, p. 15. Nota Bene: il dato si riferisce agli abitanti entro i confini della località così come definita dagli strumenti urbanistici comunali.
  2. ^ a b c d e f g h Emanuele Repetti, «Santo Stefano a Macerata Archiviato il 9 giugno 2006 in Internet Archive.», Dizionario Geografico Fisico Storico della Toscana, volume III, Firenze, Allegrini e Mazzoni, p. 7.
  3. ^ a b c d e f g Alla scoperta delle frazioni di Cascina (minuto 26:10), canale del Comune di Cascina, YouTube.
  4. ^ Sito ufficiale EGO.
  5. ^ a b c d Palio di Santo Stefano.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe Caciagli, Pisa e la sua provincia, vol. 2, Pisa, Colombo Cursi Editore, 1972, pp. 297, 315.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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