Safia Chamia
| Safia Chamia | |
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| Nazionalità |  Tunisia
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| Strumento | voce |
Cherifa Chamia, meglio nota con lo pseudonimo Safia Chamia, in arabo صفية الشامية (Libano, 3 gennaio 1932 – Tunisi, 17 dicembre 2004), è stata una cantante e attrice tunisina.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Suo padre era algerino e sua madre turca. Durante la sua permanenza a Parigi, Safia incontrò l'artista Mohamed Jamoussi che scrisse e compose canzoni per lei: Mahla kadek, ya Kalbi ma zelt sghir, ache fi omrek ma yétlaoueh e un'operetta chiamata Fatma ou Hamada.
Venne scoperta dall'artista Abderrahman El Khatib che la sentì cantare in occasione del compleanno della sorella maggiore in Libano; compose la sua prima canzone intitolata Haouel ya ghanem haouel.
Arrivò a Tunisi nel 1946 e il suo vicino, che spesso la sentiva cantare, la presentò a Mustapha Bouchoucha, capo del servizio musicale di Radio Tunisi, che le offrì di prendere lo pseudonimo di Safia, dal nome di una famosa cantante turca.[1]
Imparò rapidamente a padroneggiare il genere della musica tunisina e ottenne popolarità ovunque.
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Morì il 17 dicembre 2004 all'età di 73 anni e fu sepolta il 18 dicembre nel cimitero Sidi Yahia di El Omrane a Tunisi.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (FR) Safia Chamia -, su repertoire-artistestunisiens.com, 7 ottobre 2016. URL consultato il 9 aprile 2020.
- ^ (EN) Safia Chamia dies, su Al Bawaba. URL consultato il 9 aprile 2020.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (FR) Jeanne Faivre d'Arcier, 1998.
- (FR) Ahmed Hamrouni, 2007.
- http://swedenburg.blogspot.com/2013/11/10-taboo-arabic-songs-habiba-msika.html
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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