Rutilio Escandón
| Rutilio Escandón | |
|---|---|
 | |
| Governatore del Chiapas | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 8 dicembre 2018 |
| Predecessore | Manuel Velasco Coello |
| Deputato per lo Stato del Chiapas | |
| Durata mandato | 1º settembre 2006 – 31 agosto 2009 |
| Senatore per lo Stato del Chiapas | |
| Durata mandato | 1º settembre 2000 – 31 agosto 2006 |
| Predecessore | Irma Serrano |
| Successore | Rubén Velázquez López |
| Dati generali | |
| Partito politico | Morena (dal 2014) In precedenza: PRD (1997-2013) |
| Università | Università nazionale autonoma della Bassa California |
| Professione | avvocato |
Rutilio Cruz Escandón Cadenas (Venustiano Carranza, 3 maggio 1958) è un politico e avvocato messicano, governatore del Chiapas dall'8 dicembre 2018.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato il 3 maggio 1958 a Venustiano Carranza, nel Chiapas, da madre Rosa Cadenas Zepeda e padre Lorenzo Escandón Ortega, studia e si laurea nel 1981 in giurisprudenza presso l'Università autonoma della Bassa California[1]. Consegue un master sempre in giurisprudenza nel 1990 e un dottorato nel 1991 presso la stessa università.
Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Entra in politica nel 1997 nel Partito della Rivoluzione Democratica. Dopo aver ricoperto ruoli di minor rilevanza, tutti a livello locale, si candida nel 2000 come senatore in rappresentanza del Chiapas nella cinquantottesima legislatura del parlamento. Vince le elezioni, entrando al Senato dal 1º settembre 2000. Avendo vinto anche le elezioni successive, rimane in carica fino al 31 agosto 2006[2].
Nello stesso anno è eletto deputato federale alla sessantesima legislatura dove resta fino al 31 agosto 2009[3][4].
Dopo alcuni anni esce dal PRD ed entra invece nel Morena. Nel gennaio 2018 candida con la coalizione Juntos Haremos Historia[5], di cui fa anche parte il partito, alle elezioni del luglio successivo[6]. Vince col 39,08% del totale dei voti e assume ufficialmente la carica l'8 dicembre 2018[7].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (ES) Rutilio Escandón Cadenas, el hombre, el gobernador, su Cuarto Poder. URL consultato il 1º gennaio 2023.
- ^ Sistema de Información Legislativa-PopUp Legislador, su sil.gobernacion.gob.mx. URL consultato il 1º gennaio 2023.
- ^ Sistema de Información Legislativa-PopUp Legislador, su sil.gobernacion.gob.mx. URL consultato il 1º gennaio 2023.
- ^ Rutilio Escandón Cadenas - Gobierno de Chiapas, su www.chiapas.gob.mx.com, 2019. URL consultato il 1º gennaio 2023.
- ^ (ES) En Chiapas se registran 3 coaliciones para elecciones, su Excélsior, 24 gennaio 2018. URL consultato il 1º gennaio 2023.
- ^ (ES) Rutilio Escandón se registra como precandidato de Morena en Chiapas, su El Universal, 22 gennaio 2018. URL consultato il 1º gennaio 2023.
- ^ (ES) Elecciones México 2018: los ganadores y perdedores de la jornada, su CNN, 2 luglio 2018. URL consultato il 1º gennaio 2023.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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