Rotture di riso

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Le rotture di riso sono una specificazione di riso costituita da chicchi che si sono spezzati o frantumati durante la lavorazione o il trasporto. Le rotture di riso vengono selezionate meccanicamente tramite setacci e separate dai chicchi interi. Si tratta di un prodotto più economico del riso intero e, grazie al fatto che molti dei chicchi frantumati sono poco raffinati, dall'elevato potere nutritivo. Le rotture di riso possono essere utilizzate dalle industrie di trasformazione per la produzione di prodotti soffiati, estrusi, alimenti per l'infanzia, birra, amido e cereali da prima colazione.[1] Sono ampiamente consumate in Asia e in Africa (Benin, Senegal, Togo e Mali sono i maggiori importatori, soprattutto dall'India), per esempio nel piatto vietnamita com tâm (rotture di riso con carne di maiale al vapore e uovo fritto).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Maurizio Grillenzoni, Giovanni Toderi, La risicoltura italiana nella prospettiva comunitaria, 1974, pagina 287: "Considerevoli quantitativi di rotture di riso, sono utilizzati dalle industrie di trasformazione per le produzioni di alimenti per l'infanzia, di birra e di amido."

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]