Rito della professione religiosa
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Il Rito della Professione religiosa in latino: Ordinis Professionis Religiosæ, (abbreviato: OPR) è un testo del Rituale romano per la consacrazione dei religiosi e delle religiose nei vari Ordini Religiosi della Chiesa cattolica. Riformato a norma dei decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II[1] fu approvato dal pontefice Paolo VI che ne autorizzò la promulgazione avvenuta con decreto della Sacra Congregazione per il culto divino, il 13 gennaio 1975[2]. Di uso obbligatorio dal 2 febbraio 1976.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Cfr. Rituale Romano, riformato a norma dei decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e promulgato da Paolo VI, Rito delle Esequie, Conferenza Episcopale Italiana, Roma 1975 (abbreviato: OPR)
- ^ SACRA CONGREGAZIONE PER IL CULTO DIVINO, Decreto di promulgazione,Rito della Professione religiosa
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Rito ambrosiano
- Rituale romano
- Elenco dei libri del Pontificale Romano
- Elenco dei libri liturgici cattolici
- Liturgia
- Rito del Battesimo dei bambini[1]
- Rito della Penitenza[2]
- Rito dell'unzione degli Infermi (Sacramento dell'Unzione e cura pastorale degli infermi)[3]
- Rito delle Esequie[4]
- Rito del Matrimonio (Sacramento del matrimonio)[5]
- Rito dell'iniziazione cristiana degli adulti[6]
- Rito dell'Eucaristia (o Rito della Comunione fuori della Messa e culto eucaristico)[7]
- Benedizionale[8]
- Rito degli esorcismi[9]
