Riserva naturale integrale Grotta di Carburangeli

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Riserva naturale integrale
Grotta di Carburangeli
L'ingresso della grotta
Tipo di areaRiserva naturale regionale
Codice WDPA178912
Codice EUAP1122
Class. internaz.Categoria IUCN Ia: riserva naturale integrale
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioniBandiera della Sicilia Sicilia
Province  Palermo
ComuniCarini
Superficie a terra4,91 ha
Provvedimenti istitutiviDD.RR. n. 288/44 del 16 maggio 1995 e n. 527/44 dell'11 agosto 1995
GestoreLegambiente
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Riserva naturale integrale Grotta di Carburangeli
Riserva naturale integrale
Grotta di Carburangeli
Coordinate: 38°09′54.83″N 13°09′44.53″E / 38.16523°N 13.16237°E38.16523; 13.16237

La riserva naturale integrale Grotta di Carburangeli è un'area naturale protetta situata nel comune di Carini, nella città metropolitana di Palermo ed è stata istituita nel 1995 ed affidata in gestione al Comitato Regionale Siciliano di Legambiente.[1]

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'area protetta “Grotta Carburangeli” è individuata, ai sensi della L.R. 14/88, come riserva naturale integrale, al fine di conservare nella sua integrità l'ambiente naturale perché di elevato interesse speleologico, paleontologico, biologico e archeologico.

Ubicata nella pianura costiera di Carini, nei pressi di Villagrazia di Carini, consiste in una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, di circa 400 metri costituita da diversi vani.

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

Durante le campagne di scavo eseguite nel corso degli ultimi secoli all'interno della grotta di Carburangeli ed in altre cavità limitrofe, sono stati rinvenuti numerosi resti fossili appartenenti a specie animali estinte o scomparse dalla Sicilia come l'elefante, l'orso, la iena, il bisonte ed il cervo.[senza fonte]

Per la protezione della delicata fauna cavernicola presente dentro la grotta di Carburangeli, incluso gli esemplari di pipistrello appartenenti alla specie Myotis myotis, l'Ente gestore ha avviato un monitoraggio dei parametri climatici ipogei attraverso il quale è possibile regolamentare, in maniera compatibile, l'attività di fruizione.[senza fonte]

Dal punto di vista naturalistico, il sito è popolato da piccoli organismi troglobi quali insetti, crostacei, ragni, millepiedi e molluschi che, perfettamente adattati alle condizioni del mondo ipogeo, sono generalmente caratterizzati da modifiche degli organi di senso, dalla variazione dei cicli biologici e da fenomeni di depigmentazione (perdita di colore).[senza fonte]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Gemmellaro G.G., "Sulla grotta di Carburangeli, nuova grotta ad ossame ed armi di pietra dei dintorni della Grazia di Carini", in Giornale di Scienze Naturali, Palermo, vol.I, 1966.
  • Mannino G., "L'uomo nella grotta di Carburangeli (Carini), Ricerche paletnologiche", Atti centenario G.G.Gemmellaro

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