Rhinolophus alcyone

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Rhinolophus alcyone
Immagine di Rhinolophus alcyone mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaRhinolophidae
GenereRhinolophus
SpecieR.alcyone
Nomenclatura binomiale
Rhinolophus alcyone
Temminck, 1853

Rhinolophus alcyone (Temminck, 1853) è un Pipistrello della famiglia dei Rinolofidi diffuso nell'Africa occidentale e centrale.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza totale tra 75 e 100 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 48 e 56 mm, la lunghezza della coda tra 18 e 32 mm, la lunghezza del piede tra 11 e 13 mm, la lunghezza delle orecchie tra 19 e 25 mm e un peso fino a 23 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è di media lunghezza, densa, soffice e lanuginosa. Le parti dorsali variano dal marrone al marrone scuro, con la base dei peli giallastra, mentre le parti ventrali sono leggermente più chiare. Una fase arancione è spesso presente. I maschi adulti hanno ciuffi di lunghi peli rosso-arancioni o brunastri sotto le ascelle. Le orecchie sono relativamente corte, con circa 8-9 pieghe interne. La foglia nasale presenta una lancetta triangolare, con i margini dritti e la punta smussata, il processo connettivo ben sviluppato, triangolare, con la punta talvolta smussata e una sella stretta ricoperta di corti peli biancastri, con i bordi paralleli e la punta arrotondata e rivolta in avanti. La porzione anteriore copre quasi il muso, ha fogliette laterali e un incavo mediano. Il labbro inferiore ha un solco longitudinale profondo e due laterali poco distinti. Le membrane alari variano dal marrone al bruno-nerastro, la prima falange del quarto dito è relativamente corta. La coda è lunga ed inclusa completamente nell'ampio uropatagio, il quale è chiaro. Il primo premolare superiore è situato lungo la linea alveolare o talvolta.

Ecolocazione[modifica | modifica wikitesto]

Emette ultrasuoni ad alto ciclo di lavoro e frequenza costante a 87 kHz.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia singolarmente o in piccoli gruppi all'interno di grotte, cavità degli alberi, tunnel minerari e nelle soffitte delle case.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Femmine gravide sono state catturate a metà febbraio in Costa d'Avorio. Danno alla luce un piccolo alla volta.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa in Senegal sud-orientale, Guinea, Liberia, Sierra Leone, Costa d'Avorio, Ghana, Togo, Nigeria meridionale, Rio Muni, Bioko, Camerun meridionale, Congo, Repubblica Democratica del Congo occidentale, centrale e nord-orientale, Sudan del Sud, Uganda centro-occidentale.

Vive nelle foreste pluviali di pianura e nelle foreste ripariali.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica R.alcyone come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Jacobs, D., Cotterill, F.P.D. & Taylor, P.J. 2008, Rhinolophus alcyone, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Rhinolophus alcyone, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Happold & Happold, 2013.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Meredith & David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume IV-Hedgehogs, Shrews and Bats, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122549

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi