Renzo Rovatti

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Renzo Rovatti
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 1969
Carriera
Squadre di club1
1957-1959Inter10 (2)
1959-1960Palermo2 (0)
1959-1960Napoli0 (0)
1961Lecco0 (0)
1961-1964Pro Patria78 (9)
1967-1968Pavia5 (0)
1968-1969Lugano6+ (1+)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Renzo Rovatti (Milano, 30 giugno 1939) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Era appassionato di ciclismo.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Ha esordito con la maglia dell'Inter il 26 dicembre 1957 in Sampdoria-Inter (0-2). È con i nerazzurri nella stagione 1957-1958 e 1958-1959: in entrambe le stagioni colleziona 5 presenze in campionato (realizzando una rete per stagione), mentre nella seconda stagione esordisce nelle Coppa delle Fiere 1958-1960, scendendo in campo 2 volte e realizzando un gol nel pareggio esterno contro l'Olympique Lyonnais.[2]

L'ultima partita che gioca con l'Inter è quella in casa della Triestina (1-1) il 21 dicembre 1958.

Passa quindi al Palermo, con cui gioca 2 partite di campionato nella stagione 1959-1960, quindi a Napoli e Lecco, dove non scende mai in campo in campionato.

Continua poi la carriera nella Pro Patria, con cui disputa da titolare tre campionati di Serie B, quindi passa al Pavia e infine al Lugano, con cui disputa due campionati di prima divisione svizzera.

In carriera ha collezionato complessivamente 12 presenze e 2 reti in Serie A e 78 presenze e 9 reti in Serie B.

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione dell'Inter durante la presidenza di Ernesto Pellegrini.

Nel 1984 è divenuto presidente del Volley Milano conquistando una coppa Confederale.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giuseppe Bagnati; Vito Maggio; Vincenzo Prestigiacomo, Il Palermo racconta: storie, confessioni e leggende rosanero, Palermo, Grafill, giugno 2004, p. 203, ISBN 88-8207-144-8.
  2. ^ (EN) Italian Clubs in European Cups Rsssf.com
  3. ^ La storia Archiviato l'8 gennaio 2009 in Internet Archive. Volleymilano.it

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]