Renzo Massai
| Renzo Massai | ||
|---|---|---|
| Informazioni personali | ||
| Arbitro di |  Calcio
| |
| Federazione |  Italia
| |
| Sezione | Pisa | |
| Professione | Propagandista scientifico[1] | |
| Attività nazionale | ||
| Anni | Campionato | Ruolo |
| 1947-1954 | Serie A | Arbitro |
| Attività internazionale | ||
| 1949-1953 | UEFA | Arbitro |
| Premi | ||
| Anno | Premio | |
| 1954 | Premio Giovanni Mauro | |
Renzo Massai (Pisa, 11 agosto 1910 – Civitavecchia, 23 marzo 1969[1]) è stato un arbitro di calcio italiano.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Entra a far parte del "Gruppo arbitri pisani" nel 1936.
Dal 1947 al 1954 dirige 118 partite del campionato di Serie A. Dirige la sua prima partita nel massimo campionato a Roma il 22 giugno 1947 ed è la partita Lazio-Triestina (2-0).[2]
Nel 1953 da arbitro internazionale dirige due partite di qualificazione ai Mondiali di Svizzera 1954, il 13 giugno 1954 dirige a Udine la sua ultima partita di Serie A (Udinese-Palermo 1-1).[3]
Sempre nella stagione 1953-1954 riceve il riconoscimento riservato al miglior arbitro della stagione, il Premio Giovanni Mauro.
Fino agli anni sessanta svolge il compito di osservatore alla C.A.N., e resta a tutt'oggi il più prestigioso arbitro pisano di sempre.[senza fonte]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b È morto l'ex arbitro Massai, in Il Corriere dello Sport, 24 marzo 1969, p. 8.
- ^ Almanacco 1948, p. 133.
- ^ Almanacco 1955, p. 140.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Almanacco illustrato del calcio anno 1948, Milano, Edizioni Rizzoli, dicembre 1947, p. 133.
- Almanacco illustrato del calcio anno 1955, Milano, Edizioni Rizzoli, dicembre 1954, p. 140.