Quando le donne persero la coda

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Quando le donne persero la coda
Lando Buzzanca in una scena del film
Paese di produzioneItalia
Anno1972
Durata94 min
Generecommedia
RegiaPasquale Festa Campanile
SoggettoLina Wertmüller
SceneggiaturaMarcello Coscia, Pasquale Festa Campanile e Ottavio Jemma
FotografiaSilvano Ippoliti
MontaggioNino Baragli
MusicheEnnio Morricone e Bruno Nicolai
ScenografiaEnrico Job
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Quando le donne persero la coda è un film italiano del 1972 diretto da Pasquale Festa Campanile.

È il seguito del film Quando le donne avevano la coda[1][2].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Un giorno in una serena comunità troglodita si presenta Pap, un furbo homo sapiens che conosce il significato del denaro e che sa trovare lo sghé, un oggetto con cui si può comprare praticamente tutto. Pap ottiene così che i cinque cavernicoli della comunità diventino desiderosi di avere questo oggetto e che essi debbano lavorare per averlo. Però non li paga mai abbastanza per possederne una, sfruttandoli di continuo.

Pap ha una brutta moglie di nome Katorcia che lo maltratta e quando sembra che la piccola comunità possa raggiungere la serenità, i cinque cavernicoli barattano Filli con una mostruosa montagna di grasso di nome Sgorbia[3].

Pap infine, non rimane a lungo con Filli poiché l'aveva scelta solo per avidità ma riesce comunque ad approfittarsi di lei.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuito dalla CIC (Cinema International Corporation) il 24 febbraio 1972. Doppiaggio affidato alla Cine Video Doppiatori.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Roberto Chiti, Roberto Poppi e Enrico Lancia, Dizionario del cinema italiano: I film, Gremese, 1991, 1996, ISBN 88-7605-969-5.
  2. ^ Paolo Mereghetti, Il Mereghetti, B.C. Dalai Editore, 2010, ISBN 88-6073-626-9.
  3. ^ archiviodelcinemaitaliano.it. URL consultato il 14 giugno 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema