Pygan Adams

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Pygan Adams (New London, 27 marzo 1712New London, luglio 1776) è stato un orafo statunitense, noto soprattutto come argentiere.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Pygan Adams è nato il 27 marzo 1712 a New London, dal reverendo Eliphalet Adams e Lydia Pygan, il secondogenito di otto figli.[1][2]

Iniziò la sua attività a New London poco prima del 1735.[1]

Il 7 giugno del 1744 Pygan Adams sposò Ann Richards (1728-1809).[1][3]

Pygan Adams, oltre alla sua attività artistica e artigianale, si impegnò anche nella milizia locale, prestò servizio nell'Assemblea Generale dal 1753 al 1765, il 21 gennaio 1756 venne nominato commissario dell'Assemblea,[3] e inoltre fu diacono nella First Church di New London nel 1758.[1]

Le documentazioni storiche, talvolta, lo definiscono come un mercante, oltre che come un orafo e un artigiano.[1][4]

Pygan Adams fu il più ricercato degli orafi del Connecticut, tra i quali si misero in evidenza anche i suoi contemporanei Ebenezer Chittenham, Abel Buell e Amos Doolittle.[5][6]

Nonostante la grande produzione artigianale delle grandi città, come New York e Boston, a cui si indirizzavano numerose famiglie benestanti della colonia, si diffusero a New London importanti centri artigianali, soprattutto di oreficeria ed ebanisteria,[5] che realizzarono oggetti distinti per l'eleganza e per l'originalità, grazie alla miscela di uno stile neoclassico locale su una base tradizionalmente inglese.[5]

Durante la sua carriera Pygan Adams ha insegnato il mestiere a numerosi argentieri nella zona di New London, tra cui suo nipote, John Gardiner.[1]

Le opere di Adams sono documentate nel catalogo dell'esposizione di Hartford per il terzo centenario del Connecticut.[5]

Pygan Adams è morto a New London nel mese di luglio 1776.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Pygan Adams, su emuseum.chs.org. URL consultato il 15 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2019).
  2. ^ (EN) Eliphalet Manning Adams, su ancestors.familysearch.org. URL consultato il 15 febbraio 2019.
  3. ^ a b c (EN) Pygan Adams, su freepages.rootsweb.com. URL consultato il 15 febbraio 2019.
  4. ^ (EN) THE CLEARWATER COLLECTION OF COLONIAL SILVER, su ascasonline.org. URL consultato il 15 febbraio 2019.
  5. ^ a b c d Pygan Adams, in le muse, I, Novara, De Agostini, 1964, p. 51.
  6. ^ (EN) OTHER AMERICAN SILVERSMITHS, su kellscraft.com. URL consultato il 15 febbraio 2019.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (ES) Carles Codina, Orfebrería, Barcellona, Parramón, 2010.
  • (EN) Connecticut. General Assembly, An account of the number of inhabitants in the Colony of Connecticut, 1756, 1774.
  • (DE) Claudia Horbas e Renate Möller, Silber von der Renaissance bis zur Moderne, Monaco di Baviera, Deutscher Kunstverlag, 2000.
  • (EN) Ian M. G. Quimby, Pygan Adams, University Press of Virginia, 1995.
  • (EN) Who Was Who in America, Historical Volume, 1607-1896, Marquis Who's Who, 1963.
  • (EN) John Winthrop, John Still Winthrop e Gurdon Saltonstall, John Winthrop, Jr., papers, 1644-1848, 1848.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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