Punte Alberete

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Punte Alberete
L'area a nord-est di Ravenna. La foresta di Punte Alberete è in alto a destra.
Tipo di areaOasi, Zona umida
Class. internaz.SIC, ZPS, ZU
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Emilia-Romagna
Provincia  Ravenna
ComuneRavenna
Provvedimenti istitutiviDM 13/07/1981
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Punte Alberete
Punte Alberete
Coordinate: 44°30′35.21″N 12°12′49.6″E / 44.509781°N 12.213778°E44.509781; 12.213778

Le Punte Alberete sono il complesso di un'area naturale protetta situata a circa 10 km a nord di Ravenna, nella omonima Provincia, vicino alle località turistiche di Casalborsetti, Marina Romea e Porto Corsini.

L'oasi è uno degli ultimi esempi di foresta paludosa della bassa Pianura Padana. La zona umida è un residuo della palude formata dal ristagno delle acque del fiume Lamone, che fino al 1300 non sfociava in mare.

Nel 1977 l'area fu una delle prime aree riconosciute in Italia[1] come "zona umida di importanza internazionale" tutelata dalla Convenzione di Ramsar (ratificata dall'Italia l'anno precedente).[2]

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

Punte Alberete è un insieme di zone umide, ricche di acqua dolce, formatesi a seguito della bonifica della foce del fiume Lamone realizzata alla metà del XIX secolo per opera dello Stato Pontificio.[3]

La zona umida di Punte Alberete, separata dalla Valle Mandriole grazie agli alti argini del Lamone, è un bosco igrofilo in gran parte allagato.

L'area venne utilizzata in passato come serbatoio d'acqua per l'approvvigionamento domestico ed industriale della città di Ravenna, grazie all'opera di fitodepurazione naturale delle acque.

L'acqua del fiume Lamone entra nella zona umida tramite il canale Fossatone e poi defluisce attraverso il canale Taglio nella Pialassa della Baiona (altra zona umida protetta dalla Convenzione di Ramsar) e da lì nel mare Adriatico. Durante l'estate l'area è in parte asciutta, a causa della minora portata idrica del fiume Lamone, oltre che per la necessaria manutenzione.

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

L'oasi è un'importante zona umida di riproduzione dell'avifauna, in particolare degli Aironi (unico sito di nidificazione in Italia del Marangone minore). Le 700-1 000 coppie di Garzetta costituiscono la colonia più grande in Italia della specie.

Flora[modifica | modifica wikitesto]

La foresta è ricca di Pioppo bianco, Quercia, Salice bianco, Olmo, Ontano e Frassino, oltre al sottobosco di Carex elata. I corpi idrici sono circondati da fitti canneti di Cannuccia di palude, Typha latifolia, Schoenoplectus lascustris e Cladium mariscus, con qualche Ninfea bianca.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gazzetta Ufficiale del 3 agosto 1977 (PDF), su minambiente.it.
  2. ^ Decreto ministeriale 9 maggio 1977, n. {{{numero}}}, in materia di "Dichiarazione del valore internazionale della zona umida denominata "Punta Alberete" per effetto della convenzione relativa alle zone umide di importanza internazionale soprattutto come habitat degli uccelli acquatici, firmata a Ramsar (Iran) il 2 febbraio 1971 e ratificata con decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 1976, n. 448."
  3. ^ Punte Alberete e Valle Mandriole, in ARPA Rivista, Comune di Ravenna - Ufficio Informazione e Accoglienza turistica. URL consultato il 28 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2015).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]