Proteste in Nigeria del 2020
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| Proteste in Nigeria del 2020 | |||
|---|---|---|---|
| Data | ottobre 2020 - in corso | ||
| Luogo |  Nigeria
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| Schieramenti | |||
| Comandanti | |||
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| Voci di sommosse presenti su Wikipedia | |||
Le proteste in Nigeria del 2020,[1][2] meglio conosciuto con l'hashtag #EndSARS,[3] sono una serie di manifestazioni e dimostrazioni contro la polizia accusata di fatti di torture ed altri crimini in Nigeria dall'ottobre del 2020[4]. I manifestanti hanno chiesto al governo di sciogliere il corpo di polizia speciale, la Special Anti-Robbery Squad (SARS).[5]
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
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Manifestanti bloccati da una barricata mentre protestano contro le esecuzioni extra-giudiziarie -
Due attivisti davanti alla sede del governatore dello stato di Lagos -
Dimostranti a Lagos -
Presidio notturno di giovani attivisti
_for_the_unlawful_killings_done_to_the_Nigerian_youth.jpg)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Le proteste contro le violenze della polizia in Nigeria, su ilpost.it.
- ^ “End SARS”: in Nigeria cresce la protesta contro la polizia, su ispionline.it.
- ^ #EndSARS: Cosa sta succedendo in Nigeria, su lospiegone.com.
- ^ #EndSARS: come sostenere il movimento in Nigeria, su vogue.it.
- ^ «In Nigeria morire uccisi dalla polizia è diventato normale». Proteste contro la Sars, su dinamopress.it.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Proteste in Nigeria del 2020
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su endsars.com.
