Promops centralis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Promops centralis
Teschio di Promops centralis
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaMolossidae
SottofamigliaMolossinae
GenerePromops
SpecieP.centralis
Nomenclatura binomiale
Promops centralis
Thomas, 1915

Promops centralis (Thomas, 1915) è un pipistrello della famiglia dei Molossidi diffuso nell'America centrale e meridionale.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 56 e 88 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 51 e 57 mm, la lunghezza della coda tra 45 e 62 mm, la lunghezza del piede tra 10 e 13 mm, la lunghezza delle orecchie tra 14 e 16 mm e un peso fino a 25 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è di lunghezza media, densa e vellutata e si estende lungo il bordo interno dorsale dell'avambraccio. Le parti dorsali sono marroni scure, bruno-rossastre o nerastre con la base dei peli chiara, mentre le parti ventrali sono bruno-grigiastre scure. Il muso è corto, stretto, elevato, con le narici situate in punta e che si aprono frontalmente. Il labbro superiore è privo di pliche cutanee, mentre sono presenti dei ciuffi di setole sopra la bocca. Le orecchie sono corte, triangolari con l'estremità arrotondata ed unite anteriormente alla base, dove è presente una cresta di lunghi peli. Il trago è piccolo e nascosto dietro l'antitrago, il quale è grande, rotondo e compresso alla base. Le membrane alari sono lunghe e strette. La coda è lunga, tozza e si estende per circa la metà oltre l'uropatagio. Il cariotipo è 2n=48 FNa=58.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia in piccoli gruppi fino a 6 individui sotto le fronde delle palme, nelle cavità degli alberi e sotto cortecce esfoliate.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di insetti.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Femmine che allattavano sono state catturate in aprile, agosto, novembre e dicembre.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nel continente americano dal Messico sud-occidentale fino all'Argentina nord-orientale eccetto gran parte del bacino amazzonico brasiliano. È inoltre presente sull'isola di Trinidad.

Vive foreste tropicali decidue e sempreverdi secche, pinete, querceti, città e pianure fino a 1.800 metri di altitudine.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sono state riconosciute 3 sottospecie:

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica P.centralis come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Solari, S., Barquez, R. & de Grammont, P.C. 2008, Promops centralis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Promops centralis, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Reid, 2009.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Alfred L. Gardner, Mammals of South America, Volume 1: Marsupials, Xenarthrans, Shrews, and Bats, University Of Chicago Press, 2008. ISBN 9780226282404
  • Fiona A. Reid, A field guide to the Mammals of Central America and Southeast Mexico, Oxford University Press, 2009. ISBN 9780195343236

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Mammiferi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di mammiferi