Progetto Pelamis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Un impianto Pelamis al largo delle isole Orcadi

Il progetto Pelamis, che prende il nome da un serpente marino, è un progetto di una nuova tecnologia che sfruttando l'energia prodotta dalle onde di superficie degli oceani permette di produrre energia elettrica. È composto da 4 tubi dal diametro di 4m.

Tecnologia[modifica | modifica wikitesto]

È composto da una struttura articolata, formata da quattro sezioni cilindriche galleggianti, unite tra loro da giunti oscillanti che vengono messi in movimento dal moto ondoso del mare. Le articolazioni azionano a loro volta dei pistoni idraulici (situati nel corpo galleggiante), collegati a dei motori che trasmettono il moto a dei generatori elettrici producendo corrente elettrica. Un impianto Pelamis di 150 m di lunghezza, 3.5 m di diametro e una massa complessiva di 700 tonnellate, avrebbe una potenza di 750 kW.

Sviluppi[modifica | modifica wikitesto]

2 dei 3 Pelamis P-750 nel porto di Peniche, in Portogallo

Il primo prototipo è stato installato nel centro europeo per l'energia marina delle Isole Orcadi, in Scozia. È stato ufficialmente aperto il 28 settembre 2007.[1] È composto da una struttura articolata, formata da sezioni cilindriche galleggianti, unite tra loro da giunti oscillanti.

Il primo impianto commerciale per la produzione di energia elettrica derivato da questo prototipo è stato installato in Portogallo, nel largo di Aguçadoura, nella municipalità di Póvoa de Varzim[2]; è costituito da tre macchine Pelamis P-750 con una capacità produttiva di 2,25 MW di potenza.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Pelamis Wave Power, su pelamiswave.com. URL consultato il 14 maggio 2008 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).