Premio Filippo Sacchi

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Il premio Filippo Sacchi è un riconoscimento che il Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani (SNGCI) riserva alle migliori tesi universitarie sul cinema discusse presso atenei italiani e francesi.

Il premio è dedicato a Filippo Sacchi (Vicenza, 1887 – Pietrasanta, 1971), giornalista, scrittore e critico cinematografico del Corriere della Sera. Il premio ha cadenza annuale o, in qualche caso, biennale.

Per l'edizione 2006-2007 il premio è consegnato durante il Festival del cinema di Venezia il 4 settembre 2008.

I vincitori dell'edizione 1989-1990[modifica | modifica wikitesto]

I premi sono stati consegnati nel febbraio 1990 dal presidente del Senato Giovanni Spadolini, già direttore del Corriere della Sera, nelle sale di Palazzo Giustiniani

I vincitori dell'edizione 1991[modifica | modifica wikitesto]

  • Primo premio: Gherardo Casale (Università di Torino) per la tesi l'interpretazione scespiriana di Orson Welles
  • Secondo premio: Luca Noren (Cattolica di Milano) per la tesi Il bambino nel cinema contemporaneo
  • Terzo premio: Leonardo Leonarduzzi (Università di Milano) per la tesi Il Viet-Nam nel cinema americano

I vincitori dell'edizione 1992[modifica | modifica wikitesto]

  • Primo premio: Angelina Iacopetta (Dams) di Bologna
  • Secondo premio: Riccardo Tavolieri (Istituto Universitario di Lingue Moderne, Milano)
  • Terzo premio: Margherita Bonomo (Università di Roma)

I vincitori dell'edizione 1993[modifica | modifica wikitesto]

I vincitori dell'edizione 2006-2007[modifica | modifica wikitesto]

La giuria dell'edizione 2006-2007 è composta da Mario Verdone, Oreste De Fornari, Enrico Magrelli, Steve Della Casa e Italo Moscati.

I vincitori dell'edizione 2005[modifica | modifica wikitesto]

La giuria dell'edizione 2005 è composta da Maria Pia Fusco, Enrico Magrelli, Steve Della Casa e Italo Moscati

e Francesca Chelu Deiana (Università degli studi di Torino) per la tesi Ricostruzione e restauro del più celebre film coloniale italiano: Kif Tebbi

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]