Posti di ispezione frontaliera

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I PIF - Posti di Ispezione Frontaliera sono articolazioni territoriali del Ministero della salute, che si occupano dei controlli veterinari.

Funzioni[modifica | modifica wikitesto]

I PIF sono in sostanza degli uffici veterinari riconosciuti su base comunitaria, che effettuano i controlli igienico sanitari su animali vivi, prodotti e sottoprodotti di origine animale, provenienti da Paesi Terzi, destinati sia all'Italia che all'Unione europea, o anche solo in transito.

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Gli uffici, in numero di 38 PIF, sono dislocati in tutto il territorio nazionale, nei luoghi di frontiera, negli aeroporti e nei porti. Essi sono:

  • Svizzera: Campocologno, Chiasso,
  • Valle d'Aosta: Pollein,
  • Piemonte: Torino,
  • Liguria: La Spezia, Genova,
  • Lombardia: Milano Linate, Milano Malpensa, Bergamo,
  • Friuli-Venezia Giulia: Trieste,
  • Veneto: Venezia, Verona,
  • Emilia-Romagna: Rimini, Bologna, Ravenna,
  • Toscana: Livorno,
  • Marche: Ancona,
  • Lazio: Fiumicino, Gaeta, Civitavecchia,
  • Campania: Salerno, Napoli,
  • Puglia: Taranto, Bari,
  • Calabria: Reggio Calabria, Gioia Tauro,
  • Sicilia: Palermo, Trapani,
  • Sardegna: Olbia.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]