All'interno del corpus dello scrittore, Gandalf si distingue come uno dei membri del Bianco Consiglio, un'assemblea che ha lo scopo di combattere l'Ombra nella Terra di Mezzo, del quale diventa successivamente capo e guida a seguito del tradimento di Saruman. Il ruolo di Gandalf ne Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli è quello di guida per i protagonisti, rispettivamente Bilbo e Frodo Baggins. Ne Il Signore degli Anelli, oltre ad essere uno dei principali baluardi della resistenza contro l'Oscuro signore Sauron, Gandalf diviene anche il capo della Compagnia dell'Anello.
Nelle altre opere, Gandalf viene citato nei Racconti incompiuti, nei quali vengono aggiunti dettagli sulla sua origine e alcuni fatti antecedenti la trama de Il Signore degli Anelli. Ne Il Silmarillion, invece, vengono aggiunti dettagli sulle dinamiche del Bianco Consiglio durante la storia de Lo Hobbit e Il Signore degli Anelli.
E tu, Melkor, t’avvederai che nessun tema può essere eseguito, che non abbia la sua più remota fonte in me, e che nessuno può alterare la musica a mio dispetto. Poiché colui che vi si provi non farà che comprovare di essere mio strumento nell’immaginare cose più meravigliose di quante egli abbia potuto immaginare.
La prima sorgente di luce per Arda furono due enormi Lampade, Illuin, la lampada argentea, posta a nord e Ormal, la lampada dorata, posta a sud. Queste furono abbattute e distrutte da Melkor, e la devastazione che seguì il loro annientamento distrusse per sempre l'originale simmetria di Arda.
Dopo che i Valar giunsero alla terra di Valinor, eleggendola a loro dimora, Yavanna cantò, e il suo canto fece sorgere i Due Alberi, Telperion (argenteo) e Laurelin (aureo). Telperion (detto anche Silpion e Ninquelótë) era considerato maschio, e di età maggiore, in quanto giunse per primo nel pieno del suo sviluppo; mentre Laurelin (detta anche Malinalda e Culúrien) femmina e di età minore. Gli Alberi crebbero sulla collina di Ezellohar fuori da Valimar, alla presenza di tutti i Valar, mentre Nienna li bagnava con le sue lacrime. I Due Alberi sono da considerarsi la massima opera di Yavanna.