Portale:Risorgimento/Personaggi

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Protagonisti e figure risorgimentali
Annuncio a Vittorio Emanuele II dei risultati del plebiscito in Toscana del 1860

La storiografia indica in quattro personaggi i principali protagonisti del Risorgimento: Vittorio Emanuele II di Savoia, Camillo Benso di Cavour, Giuseppe Garibaldi e Giuseppe Mazzini.

Re Vittorio Emanuele II era il sovrano del Regno di Sardegna e il figlio di Carlo Alberto di Savoia che fu sconfitto dagli austriaci nel 1849 nella prima guerra d'indipendenza. Vittorio Emanuele ereditò dal padre il trono, mantenne in vigore lo Statuto Albertino e la volontà di modificare gli equilibri della penisola italiana a discapito dell'Impero austriaco.

Fu coadiuvato in questa operazione dal presidente del Consiglio Cavour che, abile diplomatico, ottenne l'appoggio della Francia con la quale, a seguito della seconda guerra d'indipendenza contro l'Austria, fece guadagnare al Regno di Sardegna cospicui territori dell'Italia settentrionale e centrale (1859-1860).

Approfittando del malcontento creatosi nel Regno delle Due Sicilie, Vittorio Emanuele II si affidò poi allo spirito rivoluzionario di Giuseppe Garibaldi per ottenere anche l'Italia meridionale e fondare il Regno d'Italia (1861).

Il quarto personaggio, Giuseppe Mazzini, di idee repubblicane, fece soprattutto da motore rivoluzionario della macchina risorgimentale producendo importanti personalità quali Francesco Crispi e lo stesso Garibaldi che man mano si convertirono agli ideali monarchici; ma anche martiri come i fratelli Attilio ed Emilio Bandiera e il napoletano Carlo Pisacane di sentimenti socialisti libertari.

Altri personaggi importanti del Risorgimento furono papa Pio IX, il cui liberismo nel 1846 accese grandi speranze nei ceti cattolici liberali della penisola, il piemontese Massimo d'Azeglio, il veneziano Daniele Manin, i napoletani Carlo Poerio e Luigi Settembrini e il siciliano Rosolino Pilo.

In campo teorico, importanti figure furono il federalista illuminista Carlo Cattaneo e il federalista neoguelfo Vincenzo Gioberti.

Un ultimo accenno a due personalità straniere che furono fondamentali per la storia del Risorgimento italiano: l'imperatore Napoleone III di Francia che consentì al Piemonte di sconfiggere l'Austria nella seconda guerra d'indipendenza e il Cancelliere prussiano Otto von Bismarck che consentì all'Italia, nonostante le sconfitte della terza guerra d'indipendenza, di acquisire il Veneto.