Pompa manuale

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Pompa idrica manuale. Foto di Paolo Monti, 1969.

La pompa manuale è una macchina semplice, azionata a mano, ovvero utilizzando la motricità umana. Detta anche pompa a braccio, è simile per principio di funzionamento alle pompe a pedale, che però sono azionate coi piedi. Sono normalmente pompe idrauliche, ovvero destinate alla veicolazione di acqua, ma il loro utilizzo si estende anche all'uso con altri tipi di liquidi o fluidi, come l'aria.

La pompa manuale più antica, sinora ritrovata fu ideata da Ctesibio, nel III secolo a.C. La macchina è descritta da Vitruvio, che ne attribuisce la paternità a Ctesibio[1], e da Erone, che omette di citare l'autore[2]. I reperti sono oggi custoditi in un museo londinese.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vitruvio, De architectura, X, vii, 1-3. Plinio (Naturalis Historia , VII, 38) dice che Ctesibio era diventato famoso per le invenzioni della pompa e dell'organo.
  2. ^ Erone, Pneumatica, I, xxviii.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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