Pitone (vasaio)

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Pitone (in greco antico: Πυθον?; VI secolo a.C.V secolo a.C.) è stato un ceramista greco antico.

Notizie[modifica | modifica wikitesto]

Noto tra il 510 a.C. e il 470 a.C. in Attica. Qui firmò come vasaio il kylix dipinto da Epiktetos ritrovato a Vulci ed ora a Londra[1]. Si firmò invece senza specificare il suo ruolo in diversi vasi dipinti dal ceramografo Duride con cui è stata dedotta una collaborazione continuativa[2]. Ne sono esempio i due kylix di Vienna, provenienti da Caere[3] e quello di Los Angeles[4].

Caratteristica nella produzione ceramica di Pitone è l'impostazione pesante nel piede delle coppe[5] oltre alla forma e inclinazione delle anse.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Kylix E38, su British Museum. URL consultato il 19/06/2020.
  2. ^ Sparkes 1991 pp. 67, 111.
  3. ^ (DE) Streit um die Waffen des Achilleus (Disputa sulle armi di Achille), su Kunsthistorisches Museum.; Abschied eines Kriegers (Commiato di un guerriero), su Kunsthistorisches Museum. URL consultato il 19/06/2020.
  4. ^ (EN) Attic Red-Figure Cup 86.AE.290, su Getty Museum. URL consultato il 23/06/2018.
  5. ^ Paribeni 1965.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) autore: Brian A. Sparkes, Greek Pottery. An Introduction, Manchester, Manchester University Press, 1991.
  • Enrico Paribeni, Python 1, in Enciclopedia dell'Arte Antica classica e orientale, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 1965.

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