Philadelphia City Paper

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Philadelphia City Paper
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Linguainglese
Periodicitàquotidiano
Generestampa alternativa
FormatoTabloid
Fondazione1981
Chiusura2015
Sede30 S. 15th St., 14º piano
Filadelfia, Pennsylvania 19102
Stati Uniti d'America
EditoreMetro
Diffusione cartacea70.000
DirettoreJennifer Clark
Redattore capoLillian Swanson
ISSN0733-6349 (WC · ACNP)
Sito webwww.citypaper.net/
 

Philadelphia City Paper è stato un settimanale alternativo di Filadelfia, Pennsylvania. Usciva gratuitamente ogni giovedì e veniva reso disponibile su citypaper.net. I principali argomenti su cui verteva ogni numero erano le questioni lavorative, politica, educazione e povertà. La sezione critica era invece incentrata su arte, intrattenimento, letteratura e ristorazione. Infine era disponibile online e su carta un calendario che forniva liste di concerti, esibizioni artistiche, di danza e di altri eventi.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La testata fu fondata nel novembre 1981 come spin-off dell'ormai defunta newsletter WXPN Express e venne distribuita in circa 70 000 copie in più di 2.000 sedi in tutta Philadelfia, dai sobborghi al South Jersey. Le sue oltre 2.000 box di colore arancione e rastrelliere vennero situate a Center City Philadelphia, in bar, piccoli negozi e in molti campus universitari.

Ogni anno, City Paper pubblicava una guida della città per studenti universitari e nuovi residenti.

I suoi lettori mensili erano 521.000, verificati da Scarborough Research.

Il fondatore Bruce Schimmel[1] vendette il giornale alla famiglia Rock (Milton L. Rock e suo figlio Robert H. Rock) nel 1996.[2] Nel 2014, Metro lo acquistò.[3] Nel 2015, il City Paper venne venduto a Broad Street Media, proprietario di Philadelphia Weekly. L'ultima edizione venne pubblicata l'8 ottobre 2015.[4][5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Bruce Schimmel, su schimmel.com. URL consultato il 29 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2018).
  2. ^ (EN) Jason Fagone, The death (and life) of Philadelphia Weekly and Philadelphia City Paper | Philadelphia Magazine, su Phillymag.com, 24 maggio 2012. URL consultato il 29 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2017).
  3. ^ (EN) Joel Mathis, Metro buys City Paper; Layoffs ensure | News | Philadelphia Magazine, su Phillymag.com, 14-08-13. URL consultato il 29 maggio 2021.
  4. ^ (EN) Northeast Times Staff, Broad Street Media acquires rights of Philadelphia City Paper, su bsmphilly.com, 30 settembre 2015. URL consultato il 29 maggio 2021.
  5. ^ (EN) Brian Hickey, The alt-weekly printed its final edition today., su Phillyice.com, 8 ottobre 2015. URL consultato il 29 maggio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Sito ufficiale, su citypaper.net (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2015). Modifica su Wikidata
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