Phaenomys ferrugineus

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Phaenomys ferrugineus
Immagine di Phaenomys ferrugineus mancante
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineEuarchontoglires
OrdineRodentia
FamigliaCricetidae
SottofamigliaSigmodontinae
TribùThomasomyini
GenerePhaenomys
Thomas, 1917
SpecieP.ferrugineus
Nomenclatura binomiale
Phaenomys ferrugineus
Thomas, 1894

Phaenomys ferrugineus (Thomas, 1894) è un roditore della famiglia dei Cricetidi, unica specie del genere Phaenomys (Thomas, 1917), endemico del Brasile.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Roditore di medie dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 148 e 170 mm, la lunghezza della coda tra 187 e 202 mm, la lunghezza del piede tra 31 e 34 mm, la lunghezza delle orecchie tra 17 e 20 mm e un peso fino a 103 g.[3]

Caratteristiche craniche e dentarie[modifica | modifica wikitesto]

Il cranio presenta un rostro lungo e sottile, la scatola cranica allungata e rotondeggiante, la regione inter-orbitale stretta e leggermente concava e i fori palatali sono lunghi. Gli incisivi sono lisci, robusti ed opistodonti, ovvero con le punte rivolte verso l'interno, i molari sono larghi, brachiodonti, ovvero con la corona bassa e di forma arrotondata.

Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:

3 0 0 1 1 0 0 3
3 0 0 1 1 0 0 3
Totale: 16
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari;

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è lunga, densa e liscia. Le parti dorsali sono bruno-rossastre, i fianchi sono più chiari, mentre le parti ventrali sono bianco-giallastre. La base dei peli è ovunque grigio scura. Le orecchie sono scure con la base ricoperta da piccoli peli scuri, corte ed arrotondate. I piedi sono corti e larghi, il dorso delle zampe è bruno-rossastro, con una macchia bianca alla base delle prime tre dita. Il quinto dito del piede è lungo e raggiunge quasi la metà della seconda falange del quarto dito. Gli artigli sono nascosti da ciuffi di lunghi peli chiari. La coda è più lunga della testa e del corpo, è uniformemente grigia o marrone scura ed è ricoperta di piccoli peli scuri. Le femmine hanno 4 paia di mammelle. Il cariotipo è 2n=78 FN=114.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta probabilmente di una specie arboricola.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è endemica delle foreste atlantiche degli stati brasiliani sud-orientali di Minas Gerais, Rio de Janeiro e San Paolo.

Vive nelle dense foreste umide tra 900 e 1.600 metri di altitudine.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerata l'estensione del proprio areale di circa 12.000 km², la presenza in meno di 10 località e il continuo declino nell'estensione e nella qualità del proprio habitat, classifica P.ferrugineus come specie vulnerabile (VU).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Bonvicino, C. & Percequillo, A. 2008., Phaenomys ferrugineus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Phaenomys ferrugineus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Bonvicino & al., 2008.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bonvicino CR, de Oliveira JA & D'Andrea PS, Guia dos Roedores do Brasil (PDF), in Organizacao Pan-Americana da Saude, 2008.
  • Patton JL, Pardiňas UFJ & D'Elia G, The Mammals of South America. Volume 2: Rodents, The University of Chicago Press, 2015. ISBN 978-0-226-16957-6.

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