Pete Burness

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Pete Burness, vero nome Wilson D. Burness (Los Angeles, 16 giugno 1904Pasadena, 21 luglio 1969), è stato un animatore, regista e produttore cinematografico statunitense. Maggiormente è noto per il suo lavoro sulla serie cinematografica Mr. Magoo. Ha anche contribuito alle serie cinematografiche Tom & Jerry, Looney Tunes e Merrie Melodies, e alla serie TV The Rocky and Bullwinkle Show.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Burness nacque a Los Angeles il 16 giugno 1904.[2] La sua carriera nell'animazione iniziò nel 1931, lavorando per Romer Grey e Ted Eshbaugh su Goofy Goat Antics e l'inedito Binko the Cub.[1] Nel 1933 si trasferì ai Van Beuren Studios, dove animò la serie cinematografica The Little King.[1] Burness si trasferì alla Harman-Ising nel 1936 e alla Metro-Goldwyn-Mayer nel 1938. Animò la serie Tom & Jerry fino al 1945.[1]

Burness lavorò brevemente per la Warner Bros. nel 1948 e 1949, animando un certo numero di cortometraggi Looney Tunes e Merrie Melodies.[1] Lasciò la Warner per diventare un regista alla United Productions of America, animando la popolare serie Mr. Magoo. Due dei suoi cortometraggi di Mr. Magoo, When Magoo Flew (1954) e Mr. Magoo's Puddle Jumper (1956), vinsero l'Oscar al miglior cortometraggio d'animazione.[1]

Nel 1958 Burness lasciò la UPA per unirsi alla Jay Ward Productions come regista delle serie TV The Rocky and Bullwinkle Show e Hoppity Hooper.[1] Mentre lavorava per Jay Ward co-sceneggiò e fu ingaggiato per dirigere La principessa e lo stregone, con Mr. Magoo. In seguito a controversie con il produttore Stephen Bosustow, lasciò il progetto e fu sostituito da Jack Kinney.[1] Il suo ultimo lavoro fu come regista nella serie TV George della giungla, nel 1967.

Burness morì di cancro a Pasadena il 21 luglio 1969, a 65 anni.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i Jeff Lenburg, Who's Who in Animated Cartoons, Milwaukee, WI, Hal Leonard Corporation, 2006.
  2. ^ The New York Times. "Pete Burness Biography", New York, September 8, 2010

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN261922201 · ISNI (EN0000 0003 8182 6260 · LCCN (ENn92110321 · BNF (FRcb13891988s (data) · WorldCat Identities (ENviaf-261922201