Petâr Vičev

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Beato Pietro Vičev
 

Sacerdote assunzionista

 
Nascita23 maggio 1893 a Srem
Morte11 novembre 1952 (59 anni) a Sofia
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione26 maggio 2002 da papa Giovanni Paolo II
Ricorrenza13 novembre

Petâr Vičev (Srem, 23 maggio 1893Sofia, 11 novembre 1952) è stato un presbitero bulgaro della congregazione degli Agostiniani dell'Assunzione, beatificato da papa Giovanni Paolo II nel 2002.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato da genitori ortodossi, nel 1910 abbracciò la vita religiosa tra gli assunzionisti di Gempe e nel 1912 iniziò a studiare teologia a Lovanio. Fu insegnante a Plovdiv e poi nel seminario minore di Kumkapı, a Istanbul, dove fu ordinato sacerdote il 22 dicembre 1921.

Nel 1930 si laureò in teologia a Strasburgo e fu nominato professore di filosofia a Plovdiv; collaborò con varie riviste.

Arrestato dai comunisti nel 1952 e accusato di spionaggio, fu condannato a morte.

Fu fucilato a Sofia nel novembre 1952 insieme con il vescovo Eugenio Bossilkov e con i suoi confratelli Paolo Dzidzov e Josafat Šiškov.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

Fu beatificato da papa Giovanni Paolo II il 26 maggio 2002 durante un suo viaggio apostolico in Bulgaria.

Il suo elogio si legge nel Martirologio romano al 13 novembre.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN192759201 · ISNI (EN0000 0003 5681 417X · BNF (FRcb14414987z (data) · WorldCat Identities (ENviaf-192759201