Peregrine Osborne, II duca di Leeds

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Peregrine Osborne, II duca di Leeds
Peregrine Osborne, II duca di Leeds, di Jean Petitot, 1710.
Duca di Leeds
In carica1712 –
1729
PredecessoreThomas Osborne, I duca di Leeds
SuccessorePeregrine Osborne, III duca di Leeds
Altri titolibarone Osborne
visconte Osborne
conte di Danby
marchese di Carmarthen
Nascita1659
Morte25 giugno 1729
DinastiaOsborne
PadreThomas Osborne, I duca di Leeds
MadreLady Bridget Bertie
ConsorteBridget Hyde
ReligioneAnglicanesimo

Peregrine Osborne, II duca di Leeds (165925 giugno 1729), è stato un politico e ufficiale inglese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

I primi anni[modifica | modifica wikitesto]

peregrine era figlio secondogenito di Thomas Osborne, I duca di Leeds, e di sua moglie, Bridget Bertie, una delle figlie del II conte di Lindsey.

La carriera tra politica e marina militare[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1677 fu deputato per Berwick-upon-Tweed e poi brevemente per Corfe Castle. Nel 1689, brevemente ha seduto in Parlamento, questa volta per York.

Non tenne ad ogni modo mai un ruolo attivo alla Camera dei lord, scegliendo invece di intraprendere una carriera nella Royal Navy. Nominato capitano il 2 gennaio 1691, venne promosso contrammiraglio il 7 luglio 1693. Venne coinvolto nell'attacco a Brest del 18 giugno 1694. Si dedicò anche al disegno di navi da guerra, e servì anche come ufficiale di collegamento tra l'ammiragliato e lo zar Pietro il Grande durante la sua visita a Londra nel 1698. Egli negoziò inoltre la proposta di una serie di mercanti di tabacco inglesi di aprire una rotta commerciale con la Russia. Nel 1699 disegnò la Peregrine Galley, che venne poi varata nel porto di Sheerness nel 1700. Nel 1702 venne promosso al rango di Viceammiraglio of the red ed infine ammiraglio nel 1708.

Peregrine ereditò i titoli alla morte di suo padre nel 1712. Alla sua morte nel 1729, venne succeduto dal suo secondogenito, Peregrine. Venne sepolto nella cappella della famiglia Osborne nella All Hallows Church di Harthill nello Yorkshire meridionale.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Il 25 aprile 1682, sposò Bridget Hyde, l'unica figlia ed erede di Sir Thomas Hyde, II Baronetto. Ebbero tre figli:

  • William Henry, viscount Latimer e conte poi di Danby (1690-1711);
  • Peregrine Hyde, conte di Danby, marchese di Carmarthen e III duca di Leeds (1691-1731);
  • Mary (14 agosto 1688- 1721), sposò in prime nozze, il II duca di Beaufort; sposò in seconde nozze il IV Conte di Dundonald
  • Bridget, sposò il reverendo William Williams, prebendario della cattedrale di Chichester.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Membro del parlamento per Berwick-upon-Tweed Successore
Edward Grey
Daniel Collingwood
1677-1679
con Daniel Collingwood
Ralph Grey
John Rushworth
Predecessore Membro del parlamento per Corfe Castle Successore
John Tregonwell
Edward Osborne, visconte Latimer
1679
con John Tregonwell
John Tregonwell
Nathaniel Napier, II baronetto
Predecessore Membro del parlamento per York Successore
John Reresby, II baronetto
Metcalfe Robinson, I baronetto
1689-1690
con Edward Thompson
Robert Waller
Henry Thompson
Predecessore Colonnello del 1st Maritime Regiment Successore
Arthur Herbert, I conte di Torrington 1690-1698 Thomas Brudenell
Predecessore Custos Rotulorum dell'East Riding dello Yorkshire Successore
John Holles, I duca di Newcastle 1711-1715 Rich Ingram, V visconte di Irvine
Predecessore Lord luogotenente dell'East Riding dello Yorkshire Successore
John Holles, I duca di Newcastle 1713-1714 Rich Ingram, V visconte di Irvine
Predecessore Duca di Leeds Successore
Thomas Osborne, I duca di Leeds 1712-1729 Peregrine Osborne, III duca di Leeds
Predecessore Barone Osborne
(Writ of acceleration)
Successore
Thomas Osborne, I duca di Leeds 1690-1713 Peregrine Osborne, III duca di Leeds
Predecessore Visconte Osborne Successore
Thomas Osborne, I duca di Leeds 1673-1729 Peregrine Osborne, III duca di Leeds
Controllo di autoritàVIAF (EN245111108 · ISNI (EN0000 0003 8593 1818 · LCCN (ENn85112308 · WorldCat Identities (ENlccn-n85112308
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