Parco degli Scipioni

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Parco degli Scipioni
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàRoma
Indirizzosito tra Via Di Porta Latina e via di Porta san Sebastiano
Caratteristiche
TipoParco urbano
Superficie16000 m²
Inaugurazione1931
GestoreComune di Roma
Apertura1931
IngressiVia di Porta Latina 10
Realizzazione
ArchitettoRaffaele de Vico
AppaltatoreComune di Roma
ProprietarioComune di Roma
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 41°52′39.94″N 12°29′59.57″E / 41.87776°N 12.499881°E41.87776; 12.499881

Il parco degli Scipioni si trova tra via di Porta Latina e Via di Porta San Sebastiano nel centro storico di Roma, nel rione Celio, entro le mura aureliane.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'area fu interessata da vigne già dal XVII secolo. Nel 1614 risale la scoperta di un sepolcro del III secolo a.C. appartenente alla famiglia degli Scipioni[1].

Successivamente, nel 1780 si avviarono degli scavi di perlustrazione, mentre negli anni 1831 e nel 1840 nella zona vennero scoperti dei colombari[1], tra cui quello di Pomponio Hylas[2].

Nel 1870 il comune di Roma acquista la zona del parco.[3]

Il primo restauro che ci è stato documentato risale al 1926 ed è stato promulgato dalla X Ripartizione Antichità e Belle Arti[1].

Successivamente, tra il 1928 ed il 1931 si costituì il parco su progetto di Raffaele De Vico[1].

Dal 1995 il parco ospita la manifestazione culturale "Roma in tasca"[4].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti[modifica | modifica wikitesto]

È raggiungibile dalla stazione Circo Massimo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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