Paolo Lanzerotti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Catania, Villa D'Ayala, interno.
Catania, Villa Pancari

Paolo Lanzerotti (Catania, 3 febbraio 1875Catania, 9 luglio 1944) è stato un architetto e ingegnere italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Giuseppe (1846-1932 architetto catanese) e Giulia Serra, fu protagonista di importanti realizzazioni sino al 1939 circa. Collaborò con Ernesto Basile nella costruzione di Villa Manganelli, progettò a Catania diverse opere eclettiche e liberty[1] come la villa del Cav. Modica (1904) in via Tomaselli, il villino Citelli (1904-1907) in via Tomaselli, la villa Farnè (1907 circa) alla Barriera del Bosco, la villa Pancari (1911 circa) a Ognina, la villa D'Ayala (1911 circa) in corso Italia, la Birraria Svizzera (1915) in via Etnea, il villino Priolo (1920) in via Androne, il cinema Diana (1925) in via Umberto, la casa Lanzerotti (1928) in via Toselli, la villa Zingali Tetto (1934-35) in via Etnea (oggi sede del Museo della Rappresentazione - MuRa dell'università di Catania)[2][3][4]. Attivo a Ispica, Ragusa e Acireale.

Lanzerotti sposò Amalia Pantano (1884-1961) il 12 settembre 1908. Poetessa e fondatrice nel 1928 del Lyceum di Catania. Amalia, figlia di Adolfo giurista, era nipote di Edoardo e sorella di Enrico caduto in guerra nel 1907.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Catania 1870-1939: cultura memoria tutela / a cura di Irene Donatella Aprile, Palermo, Regione siciliana, Assessorato dei beni culturali e dell'identità siciliana, Dipartimento dei beni culturali e dell'identità siciliana, 2011.
  2. ^ Antonio Rocca: Il liberty a Catania , Magma, Catania 1984.
  3. ^ Franca Restuccia: Catania nel '900 : dall'architettura eclettica allo stile liberty, Gangemi, Roma 2003.
  4. ^ Anna Maria Damigella: Il contributo di Tommaso Malerba all'architettura liberty a Catania (1907 - 1915), Arte documento, 23.2007, 240-251, Marcianum Press, Venezia, 1988.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Catania, villa d'Ayala

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]