Paolino Bernardini

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Paolino Bernardini nato Cosimo Bernardini (Lucca, 17 marzo 1518Napoli, 25 giugno 1585) è stato un presbitero e teologo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato con il nome di Cosimo, assunse quello di Paolino dopo la decisione di dedicarsi alla vita sacerdotale. Fece il noviziato nel convento domenicano di San Miniato al Tedesco e quindi continuò gli studi a Lucca.

Nel 1549, venne chiamato a reggere l'ufficio del Santo Uffizio, appena creato a Lucca, assieme al suo priore.

Insegnò a Perugia e Firenze e venne quindi chiamato a Roma a difendere Savonarola davanti al tribunale dell'Inquisizione.

Nel 1564 ricevette il grado di gran maestro di teologia e, in seguito, a Roma, venne incaricato, con il domenicano Alessandro Franceschi, di riferire e giudicare il contenuto delle prediche dei compagni di san Filippo Neri, il quale poi divenne suo grande amico.

Dopo varie vicende, mentre soggiornava a Roma, dovette lasciare l'urbe per una serie di disaccordi con la curia e il papato.

Trasferitosi a Chieti si occupò della ristrutturazione dell'Ordine. Dopo aver operato in Abruzzo si trasferì a Napoli dove istituì due nuovi conventi e morì il 25 giugno 1585.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Admonitione catholica a tutti i fideli christiani di Vincentio Lirinense, fatta per quelli che al tempo delli heretici si trouano (1549), dall'elaborazione delle idee di san Vincenzo di Lerino contro l'eresia.
  • Discorso sopra la dottrina et opera dei Reverendo Padre Fra Girolamo Savonarola da Ferrara…
  • Concordia ecclesiastica contra tutti gli heretici (1552), scritta in volgare, sulle conseguenze della Riforma.

Molte delle sue opere sono però andate perdute.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN6160156677164233770008 · SBN BVEV033335 · CERL cnp00513095 · GND (DE128810920