Pallene (astronomia)

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Pallene
(Saturno XXXIII)
Satellite diSaturno
Scoperta1º giugno 2004
ScopritoreSébastien Charnoz
Parametri orbitali
(all'epoca 20 giugno 2004)
Semiasse maggiore212 280 ± 5 km
Periodo orbitale1,153745829 giorni
Inclinazione rispetto
all'equat. di Saturno
0,1810 ± 0,0014°
Eccentricità0,0040
Dati fisici
Diametro medio~4 km
Volume9 km³
Massa
(1,7-7)×1013 kg
Periodo di rotazioneRotazione sincrona

Pallene (dal greco Παλλήνη) è un satellite naturale minore del pianeta Saturno, la cui orbita è situata fra quelle di Mimante ed Encelado.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Pallene è stato scoperto nel 2004 da Sébastien Charnoz del Cassini Imaging Team, il gruppo scientifico responsabile dell'analisi delle immagini scattate dalla sonda Cassini, guidato da Carolyn Porco. Dopo aver ricevuto la designazione provvisoria S/2004 S 2, il satellite fu successivamente battezzato dall'Unione Astronomica Internazionale con il nome di Pallene, una Ninfa della mitologia greca.

Si rilevò inoltre che il satellite coincideva con un oggetto avvistato il 23 agosto 1981 in una singola fotografia scattata dalla sonda spaziale Voyager 2, con una distanza stimata da Saturno di 200 000 km; al satellite, di cui non fu possibile stabilire l'orbita esatta, era allora stata attribuita la designazione S/1981 J 14.

Parametri orbitali[modifica | modifica wikitesto]

L'orbita di Pallene è visibilmente influenzata da una risonanza orbitale con Encelado, molto più grande, anche se l'effetto è meno intenso rispetto alle perturbazioni di Mimante sulla vicina Metone. Il fenomeno è all'origine delle oscillazioni periodiche nel semiasse maggiore di circa 4 km, e della longitudine del nodo ascendente di 0,02° (pari a circa 75 km). Anche l'eccentricità orbitale varia fra 0,002 a 0,006, mentre l'inclinazione oscilla fra 0,178° e 0,184°.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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