Palazzo Requesens

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Palazzo Requesens
Il cortile del palazzo Requesens
Localizzazione
StatoBandiera della Spagna Spagna
Comunità autonomaCatalogna
LocalitàBarcellona
IndirizzoCarrer del Bisbe Cassador, 3
Coordinate41°23′00.24″N 2°10′43.43″E / 41.3834°N 2.17873°E41.3834; 2.17873
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXIII-XIV secolo
Stilegotico catalano

Il Palazzo Requesens è un edificio che si trova nel Barri Gòtic di Barcellona.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene sia stato ristrutturato e ampliato nel XV secolo, il palazzo conserva ancora la struttura originale gotica risalente al XIII secolo, periodo nel quale era il palazzo residenziale più importante di Barcellona.[1]

L'edificio è stato costruito accanto alle mura romane, e si sviluppa attorno ad un ampio patio con delle bifore e trifore di fattura gotica e una scala aperta che conduce al piano nobile, al quale si accede attraverso una loggia con degli archi a sesto acuto.[2] Al piano terra si trova invece un grande arco a tutto sesto[3] che conduce in una stanza chiamata Tinellet per la sua somiglianza con il Saló del Tinell.

È sede della Reial Acadèmia de Bones Lletres de Barcelona,[4] un'istituzione che promuove la conoscenza della storia e della letteratura catalana e ospita la Galleria dei Catalani Illustri, un'esposizione permanente di ritratti dei personaggi più famosi della storia catalana.

Nel 1975 il palazzo è stato dichiarato Bien de Interés Cultural.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Palazzo di Requesens a Barcelona, su Spain.info. URL consultato il 6 dicembre 2023.
  2. ^ (CA) Palau Requesens o de la comtessa de Palamós - Barcelona | Sant Just - Pobles de Catalunya, su www.poblesdecatalunya.cat. URL consultato il 6 dicembre 2023.
  3. ^ Palacio Requesens, su www.catalunya.com. URL consultato il 6 dicembre 2023.
  4. ^ El Palau Requesens, un edificio con mucha historia | Barcelona Cultura, su www.barcelona.cat. URL consultato il 6 dicembre 2023.
  5. ^ Patrimoni arquitectònic, su invarquit.cultura.gencat.cat. URL consultato il 6 dicembre 2023.

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