Ottobre Giapponese
| Ottobre Giapponese | |
|---|---|
| Luogo | Ravenna, Faenza |
| Anni | 2003 |
| Date | ottobre |
| Genere | film |
| Sito ufficiale | www.ottobregiapponese.it/ |
L'Ottobre Giapponese è un festival dedicato alla diffusione della cultura giapponese in Italia che si svolge ogni anno in varie città tra cui Ravenna e Faenza, a partire dal 2003.
È organizzato e gestito dai membri dell'Associazione per gli Scambi Culturali fra Italia e Giappone APS (in sigla ASCIG), che raccoglie un gruppo di studiosi e appassionati del Giappone, in collaborazione con le principali istituzioni culturali e le amministrazioni comunali della città di Ravenna e Faenza.[1]
Il 20 agosto del 2021 l'ASCIG e il festival Ottobre Giapponese sono stati premiati dal Ministero degli Esteri del Giappone, per l'attività di diffusione della cultura giapponese in Italia.[2]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La prima edizione del festival si è svolta dal 16 ottobre al 31 ottobre 2003. Si è aperta con un laboratorio ed uno spettacolo di danza butoh per proseguire con dimostrazioni di kendō, calligrafia, cerimonia del tè ed una conferenza con annesso spettacolo di teatro Nō.
A partire dalla seconda edizione è stata introdotta una sezione cinematografica, con incontri con registi del calibro di Takahata Isao e Kon Satoshi, proiezioni di film e di corti di registi affermati ed emergenti, conferenze sul cinema giapponese tenute da esperti, con una particolare attenzione al cinema d'animazione e d'essai.
Edizioni[modifica | modifica wikitesto]
- I (2003)[1]
- Ospite d'onore il danzatore Ko Murobushi.
- II (2004)[2]
- Ospite d'onore il regista Takahata Isao.
- Proiezione dei film Una tomba per le lucciole, Pom Poko, Goshu il violoncellista, Omohide poro poro, Hōhokekyo tonari no Yamada-kun, La grande avventura del piccolo principe Valiant
- III (2005)[3]
- Ospite d'onore l'artista della lacca di Kamakura, Kagari Miyoshi.
- IV (2006)[4]
- Ospite d'onore il regista Kon Satoshi.
- Proiezione del film Paprika - Sognando un sogno
- V (2007)[5]
- Ospite d'onore il maestro di satsuma biwa, Tanaka Yukio.
- VI (2008)[6]
- VII (2009)[7]
- VIII (2010)[8]
- Ospite d'onore la regista Tominaga Mai.
- Proiezione dei film Wool 100% e Shokudō katatsumuri, tratto dal libro Il ristorante dell'amore ritrovato di Ogawa Ito, oltre a vari cortometraggi
- IX (2011)[9]
- rassegna dedicata al regista Wakamatsu Kōji
- proiezione di Ecco l'impero dei sensi di Oshima Nagisa
- proiezione di Le voci della nostra infanzia (Furusato Japan) di Nishizawa Akio
- X (2012)[10]
- XI (2013)[11]
- XII (2014)[12]
- XIII (2015)[13]
- XIV (2016)[14]
- XV (2017)[15]
- XVI (2018)[16]
- XVII (2019)[17]
- XVIII (2020)[18]
- XIX (2021)[19]
- XX (2022)[20]
- XXI (2023)[21]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Storia, su ascig.it, A.S.C.I.G.. URL consultato il 29 novembre 2011.
- ^ Riconoscimento del Ministro degli Affari Esteri del Giappone nell'anno 2021: Associazione per gli Scambi Culturali fra Italia e Giappone (ASCIG) di Ravenna, su Ministry of Foreign Affairs of Japan. URL consultato il 2 novembre 2021.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su ottobregiapponese.it.
