Ottava nota
| Ottava nota | |
|---|---|
 | |
| Paese | Italia |
| Anno | 1979 - 2002 |
| Genere | musicale |
| Durata | circa 30 minuti |
| Lingua originale | italiano |
| Realizzazione | |
| Conduttore | Richard Benson |
| Rete televisiva | TVA 40 |
Ottava nota è stato un programma televisivo settimanale condotto da Richard Benson, andato in onda tra l'inizio degli anni ottanta e la metà degli anni novanta su reti locali romane, prevalentemente TVA 40[1].
Il programma[modifica | modifica wikitesto]
Evoluzione del precedente Scala A interno 5, che Benson aveva condotto su TVA 40 dal 1978 al 1979, Ottava nota andava in onda dal lunedì al venerdì in prima serata con durata variabile (ciò dipendeva dalla qualità e quantità degli argomenti trattati) ma di solito vicina alla mezz'ora; per esigenze di palinsesto, spesso le puntate venivano replicate più volte dall'emittente.
Durante la puntata venivano presentate e spesso recensite, con tanto di ascolto di brevi parti di alcuni brani, le novità discografiche che riguardavano prevalentemente la musica metal in tutti i suoi sottogeneri. La trasmissione è stata probabilmente unica in Italia ed aveva l'obiettivo di far conoscere musica e musicisti raramente presi in considerazione dalla critica musicale italiana e di dare uno spazio televisivo ad un genere musicale di nicchia[2].
L'eredità di Ottava nota venne raccolta da Cocktail micidiale, trasmissione che il chitarrista italo-inglese presentò su Televita a partire dal 2003 fino al 2007 per la regia di Luca di Noia[3].
Questo programma non è da confondere con quello - intitolato sempre Ottava nota - che Richard Benson condusse su Retesole nel 2012 per appena sette puntate.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ TVA 40, su storiaradiotv.it (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ Simone Fiorentino e Giuseppe Origo, Richard Benson, un dadaista? – Ascesa/Declino/Declinanteascesa: L'inferno dei vivi, su revolart.it, 19 aprile 2015.
- ^ Fenomeni televisivi trash: Richard Benson, su tvblog.it.
