Ordine e progresso

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Il motto che campeggia sulla bandiera del Brasile

Ordine e progresso (in portoghese Ordem e Progresso) è il motto nazionale del Brasile.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il motto deriva dalla definizione di positivismo data dal filosofo francese Auguste Comte: «L'amore come principio e l'ordine come base; il progresso come fine ultimo».

Il significato è:

  • L'amore deve essere sempre il principio di ogni azione sia individuale che collettiva.
  • L'ordine consiste nella conservazione e nel mantenimento di tutto ciò che è buono, bello e positivo.
  • Il progresso è la conseguenza dello sviluppo e del miglioramento dell'Ordine.

Pertanto, lo sviluppo dell'Ordine si traduce in progresso individuale, morale e sociale.

La dottrina positivista prevede la realizzazione degli ideali repubblicani: la ricerca e il mantenimento delle condizioni sociali di base (come il rispetto per gli esseri umani e i salari dignitosi) e il miglioramento del paese (materialmente e intellettualmente).

Il motto "Ordine e Progresso" si trova sulla bandiera del Brasile, ideata da Raimundo Teixeira Mendes e disegnata dall'artista Décio Villares,[1] in concomitanza con la fondazione della Repubblica brasiliana voluta da Benjamin Constant.

Nel PLS 137/2008, il senatore Cristovam Buarque propose di «vietare, a partire dal 13 maggio 2014, l'uso del motto sulla bandiera nazionale se per quella data non si fosse sradicato l'analfabetismo assoluto nel Paese».[2] Il PL 2179/2003, creato dal deputato Chico Alencar, avrebbe voluto sostituire invece l'espressione "Ordine e Progresso" con l'espressione "Amore, Ordine e Progresso" ma l'emendamento fu archiviato nel 2017.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PT) Bandeira do Brasil: história, cores, significado das estrelas, su brasilescola.uol.com.br. URL consultato il 22 dicembre 2020.
  2. ^ (PT) Projeto de Lei do Senado n° 137, de 2008, su www25.senado.leg.br. URL consultato il 22 dicembre 2020.
  3. ^ (PT) PL 2179/2003, su camara.leg.br. URL consultato il 22 dicembre 2020.

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