Omega Ophiuchi

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ω Ophiuchi
Mappa della costellazione dell'Ofiuco, ω Ophiuchi è visibile in basso, in prossimità di Antares.
ClassificazioneStella bianca di sequenza principale
Classe spettraleA7p[1]
Tipo di variabileVariabile α2 Canum Venaticorum[1]
Distanza dal Sole168 anni luce[1]
CostellazioneOfiuco
Coordinate
(all'epoca J2000[1])
Ascensione retta16h 32m 08,19983s[1]
Declinazione-21° 27′ 59,0120″[1]
Lat. galattica356,2994°[1]
Long. galattica+17,8259°[1]
Dati fisici
Massa
2,06[2] M
Acceleraz. di gravità in superficie3.85 log g[3]
Temperatura
superficiale
8400 K[4] (media)
Luminosità
Metallicità[Fe/H]= -0,47[4]
Dati osservativi
Magnitudine app.4,45[1]
Magnitudine ass.0,80[1]
Parallasse19,34 ± 0,21 mas[1]
Moto proprioAR: 21,12 mas/anno
Dec: 35,26 mas/anno[1]
Velocità radiale2,5 ± 0,9 km/s[1]
Nomenclature alternative
HD 148898, HR 6153, SAO 184450, HIP 80975, TYC 6228-1489-1, GSC 06228-01489, IRAS 16291-2121, BD-21 4381, FK5 3307, PPM 265642, 2MASS J16320818-2127590, NSV 7795, CPD-21 6183, HIC 80975.[1]

Coordinate: Carta celeste 16h 32m 08.19983s, -21° 27′ 59.012″

Omega Ophiuchi (ω Ophiuchi / ω Oph) è una stella variabile α2 Canum Venaticorum di classe spettrale A7p[1] visibile nella costellazione dell'Ofiuco. È visibile a occhio nudo in assenza di inquinamento luminoso dato che ha una magnitudine apparente di circa 4,45 (magnitudine assoluta di circa 0,80). Dista circa 168 anni luce dalla Terra[1].

Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di una stella bianca di sequenza principale classificata come stella peculiare e variabile α2 Canum Venaticorum. Possiede una massa che misura il doppio di quella solare[2] e una temperatura superficiale di 8400 gradi K[4]. La luminosità è stimata essere 37 volte superiore[5] mentre la metallicità è inferiore a quella solare ([Fe/H]= -0,47[4]).

La velocità radiale positiva indica che la stella si sta allontanando dal Sistema Solare.

Occultazioni[modifica | modifica wikitesto]

Per la sua posizione vicina all'eclittica viene spesso occultata dalla Luna e, potenzialmente, dai pianeti, generalmente quelli interni. Le ultime due occultazioni planetarie sono state registrate rispettivamente il 15 settembre 1912 e il 24 settembre 1995, entrambe da parte di Giove, mentre la prossima occultazione, da parte del pianeta Venere, avverrà il 9 dicembre 2017.

L'ultima occultazione lunare, invece, è avvenuta il 18 ottobre 2012[6].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (EN) V* ome Oph -- Variable Star of alpha2 CVn type, su simbad.u-strasbg.fr, SIMBAD. URL consultato l'11 ottobre 2012.
  2. ^ a b Fundamental parameters of stars (Allende Prieto+, 1999)
  3. ^ MILES atmospheric parameters (Prugniel+, 2011)
  4. ^ a b c d The PASTEL catalogue (Soubiran+, 2010-)
  5. ^ a b Extended Hipparcos Compilation (XHIP) (Anderson+, 2012)
  6. ^ Luna occulta ω Ophiuchi [collegamento interrotto], su oato.inaf.it, Osservatorio astronomico di Torino. URL consultato l'11 ottobre 2012.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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