Notte dei lunghi coltelli (Svizzera)

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La Notte dei lunghi coltelli è il nome che viene dato in Svizzera, in modo derisorio, alla sera prima dell'elezione dei consiglieri federali da parte dell'Assemblea federale.[1]

Origine[modifica | modifica wikitesto]

In Svizzera, il Consiglio federale (il governo) è eletto dall'Assemblea federale (parlamento). I suoi 7 membri provengono da varie parti (secondo una distribuzione essenzialmente proporzionale e in linea di principio guidata da un consenso tra le parti principali). Questa fusione di tendenze antagoniste nello stesso collegio governativo è chiamata "formula magica".

La vigilia di queste elezioni, che si svolge ogni quattro anni (a dicembre) o dopo le dimissioni di un consigliere federale, è l'occasione per ogni sorta di combinazioni, alleanze e tradimenti dell'ultimo minuto tra le diverse parti. Per molto tempo le elezioni riguardavano solo la scelta delle persone ma, con l'affermazione della divisione politica sinistra-destra e dei cambiamenti dell'equilibrio politico - l'indebolimento del centro-destra, l'ascesa dell'Unione Democratica di Centro (destra) e il Partito Socialista Svizzero (a sinistra) - queste manovre tattiche, reali o immaginarie, riguardano anche la presenza di partiti politici nel governo.

Gli shock elettorali (ad esempio, la non elezione del favorito) sono spesso rappresentati come il frutto di queste cospirazioni dell'ultimo minuto.[2] Così, il completo rinnovo del Consiglio federale del 2003 ha visto l'eliminazione della consigliera federale Ruth Metzler-Arnold (Partito Popolare Democratico) e la non elezione del candidato radicale Christine Beerli a beneficio di Hans-Rudolf Merz. Alcuni avversari hanno visto prove di una trama anti-femminile. Allo stesso modo, il pieno rinnovo del 2007 ha visto l'eliminazione del candidato UDC Christoph Blocher a favore dell'UDC grigionese Eveline Widmer-Schlumpf, a seguito di numerose alleanze tattiche notturne.

Relativizzazione[modifica | modifica wikitesto]

La notte dei lunghi coltelli è talvolta chiamata "notte dei piccoli cucchiai", "notte dei piccoli coltelli",[3] "notte dei coltelli in plastica"[4] o "notte dei coltelli svizzeri" per relativizzare la gravità degli eventi che si svolgono.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (FR) Ron Hochuli, La grande et la petite histoire du Conseil fédéral (16/24). La nuit des longs couteaux, la seule, la vraie [collegamento interrotto], in Le Temps, 27 luglio 2007. URL consultato il 16 dicembre 2017.
  2. ^ (FR) Anthony Chenevard, La nuit des longs couteaux, in Le Temps, 16 settembre 2009. URL consultato il 16 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2017).
  3. ^ (FR) Jean-François Fournier, Mein kleines KINO im Bundeshaus, in Le Nouvelliste, 11 dicembre 2007.
  4. ^ (FR) Chantal Tauxe, Pourquoi Christoph Blocher est tombé, in L'Hebdo, 13 dicembre 2007.