Nikolaus del Liechtenstein

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Nikolaus del Liechtenstein
Il principe Nikolaus nel 2000
Principe del Liechtenstein
Stemma
Stemma
In caricadal 24 ottobre 1947
Nome completotedesco: Nikolaus Ferdinand Maria Josef Raphael
italiano: Nicola Ferdinando Maria Giuseppe Raffaele
TrattamentoSua Altezza Serenissima
Altri titoliConte di Rietberg
(dal 1993)
NascitaZurigo, Svizzera, 24 ottobre 1947 (76 anni)
DinastiaVon Liechtenstein
PadreFrancesco Giuseppe II del Liechtenstein
MadreGiorgina di Wilczek
ConsorteMargaretha di Lussemburgo
FigliLeopold
Maria-Anunciata
Marie-Astrid
Josef-Emanuel
ReligioneCattolicesimo
Nikolaus del Liechtenstein

Rappresentante permanente del Liechtenstein
presso il Consiglio d'Europa
Durata mandato1979 –
1989
MonarcaFrancesco Giuseppe II

Ambasciatore del Liechtenstein presso la Santa Sede
Durata mandato8 gennaio 1986 –
luglio 2017[1]
MonarcaFrancesco Giuseppe II
Giovanni Adamo II
Luigi (reggente)
PredecessoreCarica istituita
SuccessoreStefan von und zu Liechtenstein

Ambasciatore del Liechtenstein in Svizzera
Durata mandato1989 –
1996
MonarcaGiovanni Adamo II

Ambasciatore del Liechtenstein
in Belgio e presso l'Unione europea
Durata mandato1996 –
2010
MonarcaGiovanni Adamo II
Luigi (reggente)
PredecessoreMaria-Pia Kothbauer
SuccessoreKurt Jaeger[2]

Dati generali
Prefisso onorificoSua Altezza Serenissima
Titolo di studioDr. iur.
UniversitàUniversità di Vienna
Professionediplomatico

Nikolaus del Liechtenstein (nome completo in tedesco Nikolaus Ferdinand Maria Josef Raphael; Zurigo, 24 ottobre 1947) è un principe e diplomatico liechtensteinese.

È stato il più longevo ambasciatore di una missione diplomatica presso la Santa Sede, avendo servito in tale incarico per più di trent'anni consecutivi.[1]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gioventù[modifica | modifica wikitesto]

Il principe Nikolaus, in seconda fila a sinistra, con i genitori e i fratelli

Il principe Nikolaus è nato nel 1947 a Zurigo, come terzo figlio di Francesco Giuseppe II e di Giorgina di Wilczek, con cui condivideva il compleanno.[3]

Tra il 1954 e il 1958 frequentò la scuola elementare a Vaduz ed entrò allo Schottengymnasium di Vienna nel 1959.[3] Diplomatosi al Lyceum Alpinum Zuoz nel 1967, iniziò gli studi di diritto svizzero all'Università di Vienna nel 1968, completandoli nel 1972.[3]

Dal 1971 fu, in successione al principe Emanuel, capo del Fürstlich Liechtensteinische Pfadfinderkorps St. Georg, confluito nel 1989 nella PPL in cui entrò come membro onorario.[4][5] Oltre al tedesco, conosce sia l'inglese sia il francese.[3]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Ricoprì il grado di Wissenschaftlicher Assistent presso la Croce Rossa a Ginevra dal 1973 al 1974.[3] Come tirocinante lavorò al tribunale regionale principesco di Vaduz dal 1975 al 1976, poi fu consigliere all'Ufficio per le relazioni internazionali del Governo dal 1977 al 1978.[3]

A partire dal 1979 fu per dieci anni rappresentante permanente del Liechtenstein al Consiglio d'Europa, di cui presiedette i ministri e i viceministri nel 1987.[3] L'8 gennaio 1986 divenne il primo ambasciatore del Principato accreditato presso la Santa Sede; dopo essersi dimesso fu succeduto nel 2017 dal principe Stefan.[6]

Dal 1989 e dal 1995 servì in qualità di ambasciatore in Svizzera e come rappresentante permanente del Liechtenstein presso le organizzazioni internazionali a Ginevra, ricoprendo entrambi gli incarichi fino al 1996.[3] Dallo stesso anno al 2010 fu accreditato in Belgio e presso l'Unione europea.[2][3]

È stato alla guida di alcune delegazioni negoziali del Principato in ambito economico, come nel caso dei trattati fiscali stipulati con gli Stati Uniti d'America e il Regno Unito.[7] In particolare, dal 1990 al 1995 guidò la delegazione per l'adesione del Liechtenstein allo Spazio economico europeo.[8]

Matrimonio e altre attività[modifica | modifica wikitesto]

L'ufficio di gabinetto del Liechtenstein annunciò l'8 dicembre 1981 il suo fidanzamento con Margaretha di Lussemburgo, figlia del granduca Giovanni.[9] Il 20 marzo 1982 la sposò nella cattedrale di Notre-Dame a Lussemburgo.[10] Il loro matrimonio è attualmente l'ultimo tra i membri di due dinastie europee ancora regnanti.[10]

Nel 1990 intervenne al Forum Europeo delle Guide e degli Scout a Großarl sui temi della caccia e della protezione della natura.[11] Il 24 settembre del 2022 ha ricevuto la nomina di Gran Maestro dell'Ordine di San Giorgio in Carinzia.[12]

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Nikolaus del Liechtenstein e Margaretha di Lussemburgo ebbero due figli e due figlie:

  • Principe Leopold Emmanuel Jean Marie (Bruxelles, 20 maggio 1984 - Bruxelles, 20 maggio 1984), tumulato nella Cripta Reale di Laeken;[13][14]
  • Principessa Maria-Anunciata Astrid Joséphine Veronica (Uccle, 12 maggio 1985), ha studiato storia dell'arte e lavorato come curatrice.[15][16] Ha sposato l'imprenditore Emanuele Musini (1979), figlio di Nicolò (abiatico di Arturo Frondizi) e di Monica Traglio, civilmente il 26 giugno 2021 a Gubbio e religiosamente il 4 settembre nella Schottenstift a Vienna;[17][18][19][20]
  • Principessa Marie-Astrid Nora Margarita Veronica (Bruxelles, 26 giugno 1987), ha studiato lingue e letteratura a Londra, per poi praticare lo spagnolo in Argentina.[15][21] Ha sposato l'imprenditore Ralph "Rafe" Worthington V (1985), figlio del magnate Ralph Worthington IV e di Lucinda Earle Morrisey, civilmente il 18 settembre 2021 e religiosamente il 25 settembre nel duomo di Orbetello.[22][23] Hanno una figlia:
    • Althaea Georgina (1⁰ luglio 2022).[21]
  • Principe Josef-Emanuel Leopold Marie (Bruxelles, 7 maggio 1989), ha servito per un anno nelle Irish Guards, che guidò come portabandiera durante il Trooping the Colour del 2010, per poi studiare a Boston relazioni internazionali.[15][24][25] Ha sposato l'imprenditrice María Claudia "Cloclo" Echavarría Suárez (1988), figlia di Felipe Francisco Echavarría Rocha (?-2002) e di Evelia "Chiqui" Suárez, il 25 marzo 2022 nella chiesa di San Pietro Claver a Cartagena de Indias.[24][26][27][28] Hanno un figlio:
    • Principe Leo (marzo 2023).[24]

Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Alfredo del Liechtenstein Francesco di Paola del Liechtenstein  
 
Ewa Potocka  
Luigi del Liechtenstein  
Enrichetta del Liechtenstein Luigi II del Liechtenstein  
 
Franziska Kinsky von Wchinitz und Tettau  
Francesco Giuseppe II del Liechtenstein  
Carlo Ludovico d'Asburgo-Lorena Francesco Carlo d'Asburgo-Lorena  
 
Sofia di Baviera  
Elisabetta Amalia d'Asburgo-Lorena  
Maria Teresa di Braganza Michele del Portogallo  
 
Adelaide di Löwenstein-Wertheim-Rosenberg  
Nikolaus del Liechtenstein  
Johann Nepomuk von Wilczek Johann Nepomuk Wilczek  
 
Emma Emo Capodilista  
Ferdinand von Wilczek  
Elisabeth Kinsky von Wchinitz und Tettau Ferdinand Bonaventura Kinsky von Wchinitz und Tettau  
 
Marie von und zu Liechtenstein  
Giorgina di Wilczek  
Zdenko Kinsky von Wchinitz und Tettau Johann Kinsky von Wchinitz und Tettau  
 
Iphigenie Dadan de Giulvaz  
Nora Kinsky von Wchinitz und Tettau  
Georgina Festetics de Tolna György Festetics de Tolna  
 
Eugénia Erdődy Erdődy de Monyorókerék et Monoszló  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze liechtensteinesi[modifica | modifica wikitesto]

Grande Stella dell'Ordine al merito del principato del Liechtenstein - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa per il settantesimo genetliaco di Francesco Giuseppe II - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Giustizia in minoranza del Sovrano Militare Ordine di Malta (SMOM) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere d'Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta (SMOM) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa delle nozze di Enrico di Lussemburgo e María Teresa Mestre Batista (Lussemburgo) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine militare e civile di Adolfo di Nassau (Lussemburgo) - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia del giubileo d'argento di Giovanni di Lussemburgo (Lussemburgo) - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Decorazione d'Onore in Argento con Fascia dell'Ordine al merito della Repubblica Austriaca (Austria) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Svenja, Prince Stefan Succeeds Prince Nikolaus As Ambassador to the Holy See, su luxarazzi.com, 17 dicembre 2017. URL consultato il 5 maggio 2024.
  2. ^ a b (DE) Günther Fritz, Prinz Nikolaus blickt zurück, su vaterland.li, 4 giugno 2010. URL consultato il 4 maggio 2024.
  3. ^ a b c d e f g h i (DE) CURRICULUM VITAE, su liechtenstein.li. URL consultato il 5 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2007).
  4. ^ (DE) Knota, su pfadi.li, aprile 2017, p. 14. URL consultato l'11 maggio 2024.
  5. ^ (EN) Patronage, su pfadi.li. URL consultato l'11 maggio 2024.
  6. ^ (DE) Victor Conzemius, Heiliger Stuhl, su historisches-lexikon.li, 31 dicembre 2011. URL consultato il 5 maggio 2024.
  7. ^ (EN) Foundation Board, su lfsg.org. URL consultato il 5 maggio 2024.
  8. ^ (DE) Liechtenstein, Nikolaus von, su historisches-lexikon.li, 31 dicembre 2011. URL consultato il 5 maggio 2024.
  9. ^ (EN) Svenja, Wedding of Princess Margaretha and Prince Nikolaus, su luxarazzi.com, 21 marzo 2013. URL consultato il 5 maggio 2024.
  10. ^ a b (EN) Scott Mehl, Prince Nikolaus of Liechtenstein, su unofficialroyalty.com, 5 ottobre 2014. URL consultato il 5 maggio 2024.
  11. ^ (EN) Nikolaus Nikolaus Ferdinadn Maria Josef Raphael Liechtenstein, su prabook.com. URL consultato l'11 maggio 2024.
  12. ^ (EN) To His Serene Highness (S.D.) Prince Nikolaus von und zu Liechtenstein and his spouse Her Royal Highness (I.K.H.) Princess Margaretha von und zu Liechtenstein, l, a double portrait, su verisart.com. URL consultato l'11 maggio 2024.
  13. ^ (EN) Leopold Emanuel Jean Marie, Prinz von und zu Liechtenstein, su genealogics.org, 7 maggio 2003. URL consultato il 5 maggio 2024.
  14. ^ (MUL) Mathieu Nival, Léopold Emmanuel DE LIECHTENSTEIN, su gw.geneanet.org. URL consultato il 5 maggio 2024.
  15. ^ a b c (FR) Portrait : la princesse Margaretha de Luxembourg, su eventail.be, 7 giugno 2017. URL consultato il 5 maggio 2024.
  16. ^ Redazione e Valeria Costantini, Paloma Picasso arriva a Roma, ma Alitalia le perde i bagagli, su roma.corriere.it, 21 settembre 2017. URL consultato il 5 maggio 2024.
  17. ^ (EN) Maria Annunciata, Prinzessin von und zu Liechtenstein, su genealogics.org, 27 marzo 2022. URL consultato il 5 maggio 2024.
  18. ^ Henri Frebault, Emanuele Musini, su gw.geneanet.org. URL consultato il 5 maggio 2024.
  19. ^ Roberta Mercuri, Maria Annunciata del Liechtenstein ha sposato l'italiano Emanuele Musini, su vanityfair.it, 6 settembre 2021. URL consultato il 5 maggio 2024.
  20. ^ (EN) Annabel Sampson, Princess Maria Anunciata of Liechtenstein marries Emanuele Musini in glamorous Viennese wedding, su tatler.com, 6 settembre 2021. URL consultato il 5 maggio 2024.
  21. ^ a b (EN) Marie-Astrid, Prinzessin von und zu Liechtenstein, su genealogics.org, 30 marzo 2022. URL consultato il 5 maggio 2024.
  22. ^ Francesca Mill, Royal Wedding in Toscana: le foto delle nozze di Maria Astrid del Liechtenstein e Ralph Worthington, su vogue.it, 28 settembre 2021. URL consultato il 5 maggio 2024.
  23. ^ (EN) Annabel Sampson, Princess Marie Astrid of Liechtenstein marries in lavish ceremony at Tuscany’s Orbetello Cathedral, su tatler.com, 27 settembre 2021. URL consultato il 5 maggio 2024.
  24. ^ a b c (EN) Josef-Emanuel, Prinz von und zu Liechtenstein, su genealogics.org, 23 giugno 2022. URL consultato il 5 maggio 2024.
  25. ^ (EN) Lily Blossom, A Family Affair..., su luxarazzi.com, 7 luglio 2010. URL consultato il 5 maggio 2024.
  26. ^ (EN) Monica Mandel, How Sí Collective Founders Are Putting Latin American Fashion On The Global Map, su forbes.com, 13 gennaio 2021. URL consultato il 6 maggio 2024.
  27. ^ Giorgia Olivieri, Claudia Echevarría sposa, l'abito colombiano della nuova principessa del Liechtenstein, su vanityfair.it, 28 marzo 2022. URL consultato il 6 maggio 2024.
  28. ^ Josef Emanuel del Liechtenstein e Maria Claudia Echavarria Suarez, il matrimonio del principe è super chic… e non solo, su oggi.it, 29 marzo 2022. URL consultato il 6 maggio 2024.
  29. ^ a b c Seeger Press, Photo of Prince Nikolaus and Family at the Beatification of Emperor Charles I of Austria
  30. ^ Liechtenstein
  31. ^ a b www.chivalricorders.org - Sovereign Military Order of Malta
  32. ^ Royalement Blog, Bal in the early 1980s, Photos of Carl Christian & Nikolaus wearing the Order of Adolphe of Nassau
  33. ^ Belga Pictures, Photo Archiviato il 24 dicembre 2013 in Internet Archive. showing Princess Margaretha and her husband Nikolaus of Liechtenstein wearing the order decorations during Grand-Dukes of Luxembourg's state visit in Belgium in 2007 (Gala diner gallery Archiviato il 24 dicembre 2013 in Internet Archive.)
  34. ^ Noblesse et Royautés Archiviato il 24 ottobre 2012 in Internet Archive., Guillaume of Luxembourg's wedding : gala dinner, Photo Archiviato il 17 marzo 2013 in Internet Archive. of Margaretha & Nikolaus, showing him wearing the sash and star of the Order of Adolph of Nassau, AND, the star of Grand Cross of the Order of the Crown of Belgium
  35. ^ Aufstellung aller durch den Bundespräsidenten verliehenen Ehrenzeichen für Verdienste um die Republik Österreich ab 1952

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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