Nicola Balenzano

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Nicola Balenzano

Ministro dei lavori pubblici del Regno d'Italia
Durata mandato26 marzo 1902 –
3 settembre 1903
MonarcaVittorio Emanuele III di Savoia
Capo del governoGiuseppe Zanardelli
PredecessoreGiuseppe Zanardelli, ad interim
SuccessoreFrancesco Tedesco
LegislaturaXXI

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXVI,XVII,XVIII,XIX,XX,XXI
Sito istituzionale

Senatore del Regno d'Italia
Legislaturadalla XXI
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studiolaurea
Professioneavvocato

Nicola Balenzano (Bitritto, 29 gennaio 1848Bari, 2 settembre 1919) è stato un politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Di famiglia agiata, a metà degli anni '70 iniziò ad occuparsi di politica. A lungo presidente della Amministrazione Provinciale di Bari, fu eletto deputato a 38 anni.

Nel 1900 divenne sottosegretario di Grazia e Giustizia. Nel 1901 Vittorio Emanuele III lo nominò Senatore del Regno.

Inaugurazione della stazione radiotelegrafica di Bari (3 agosto 1904)

Fu Ministro dei lavori pubblici del Regno d'Italia nel Governo Zanardelli. Durante il mandato ministeriale si distinse per aver fatto approvare la legge istitutiva dell'Acquedotto Pugliese (per la cui realizzazione si era battuto sin dal 1892), per aver stanziato fondi per l'ampliamento del porto e della ferrovia di Bari, per aver deliberato il finanziamento per la costruzione della Manifattura dei tabacchi di Bari (opificio che darà lavoro a quasi mille persone). Infine fece approvare una legge che stanziava per il Mezzogiorno, 25 milioni di lire in lavori pubblici.

Fu anche un noto avvocato e si prodigò in numerose iniziative umanitarie e patriottiche, durante gli anni della prima guerra mondiale.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze italiane[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Ministro dei lavori pubblici del Regno d'Italia Successore
Giuseppe Zanardelli (ad interim) 26 marzo 1902 - 3 novembre 1903 Francesco Tedesco