Niceforo Melisseno Comneno

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Niceforo Melisseno Comneno
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1577 a Napoli
Ordinato presbitero1607 da papa Paolo V
Nominato vescovo13 dicembre 1626 dal re Filippo IV di Spagna
Consacrato arcivescovo29 maggio 1628 da papa Urbano VIII
Deceduto5 febbraio 1635 a Crotone
 

Niceforo Melisseno Comneno, detto anche Niceforo Comneno (in greco Νικηφόρος Μελισσηνός Κομνηνός?; Napoli, 1577Crotone, 5 febbraio 1635), è stato un arcivescovo cattolico, grecista e letterato greco; membro della corte regia del Regno di Napoli, si distinse anche come diplomatico.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Niceforo Melisseno Comneno nacque a Napoli, in provincia e arcidiocesi omonima, nel 1577; figlio di un despota di Eno in esilio a Napoli e appartenente alla dinastia imperiale bizantina dei Comneni, compì i suoi studi presso il collegio di Sant'Atanasio a Roma, dove insegnò anche la lingua greca.

Ordinato presbitero nel 1607 da papa Paolo V, fu inviato da quest'ultimo a Costantinopoli – ove rimase per dodici anni – in qualità di pro-legato per trattare con i patriarchi Raffaele II e Neofito II sul ritorno al riconoscimento del primato papale e, dunque, alla piena comunione con lo Stato Pontificio. Come segno di riconoscenza per la missione compiuta da Comneno, Paolo V lo creò arcivescovo metropolita di Nasso (fino al 1628).

In seguito, il re Filippo IV di Spagna lo nominò arcivescovo (titolo personale) di Crotone il 13 dicembre 1626, ricevendo l'ordinazione episcopale il 29 maggio 1628 da papa Urbano VIII.

Resse la diocesi crotonese fino alla morte, avvenuta il 5 febbraio 1635.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Arcivescovo metropolita di Nasso Successore
Marco Antonio Quirino ? - 29 maggio 1628 Raffaele Schiattini
Predecessore Vescovo di Crotone Successore
Diego Cabeza de Vaca 29 maggio 1628 - 5 febbraio 1635 Juan Pastor
Controllo di autoritàVIAF (EN304919119 · ISNI (EN0000 0004 1645 9035 · BAV 495/279444 · LCCN (ENno2007119440 · WorldCat Identities (ENlccn-no2007119440