Nacerdes carniolica

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Nacerdes carniolica
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Coleopteroidea
Ordine Coleoptera
Sottordine Polyphaga
Infraordine Cucujiformia
Superfamiglia Tenebrionoidea
Famiglia Oedemeridae
Sottofamiglia Oedemerinae
Tribù Nacerdini
Genere Nacerdes
Sottogenere Xanthochroa
Specie N. carniolica
Nomenclatura binomiale
Nacerdes carniolica
(Gistl, 1834)
Sinonimi

Oedemera carniolica
Gistl, 1834[2][3]

Nacerdes carniolica (Gistl, 1834) è un coleottero appartenente alla famiglia Oedemeridae[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esemplare fotografato a Piazzo (Segonzano, Trentino-Alto Adige)

L'adulto, che è lungo dagli 11 ai 15 mm[4][5], è di colore arancio-marroncino, mentre le elitre sono marrone scuro o nere[5]; il pronoto è molto ristretto all'indietro e nettamente più stretto delle elitre e presenta su ciascun lato una macchia nera[5]. Le antenne sono lunghe e sottili e raggiungono il centro delle elitre[5].

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

È una specie che si nutre di legno morto di varie specie di albero[5]. Gli adulti sono visibili da luglio a settembre e sono attivi la notte, restano invece nascosti durante il giorno[5].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è ben attestata in Francia e nelle regioni limitrofe e, sparsamente, è documentata anche in altre parti d'Europa[3].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La specie include tre sottospecie[3]:

  • Nacerdes carniolica subsp. atlantica Allemand, 1993
  • Nacerdes carniolica subsp. carniolica (Gistel, 1834)
  • Nacerdes carniolica subsp. peloponesica Svihla, 1991

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Vazquez, X., Alexander, K., Aleksandrowicz, O., Audisio, P., Dodelin, B., Istrate, P., Jansson, N., Legakis, A., Liberto, A., Makris, C., Merkl, O., Pettersson, R., Schlaghamersky, J., Soldati, F. & Telnov, D. 2017, Nacerdes carniolica, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) Nacerdes (Xanthochroa) carniolica (Gistl, 1834), su Fauna Europaea. URL consultato il 27 giugno 2019.
  3. ^ a b c (EN) Nacerdes carniolica (Gistl, 1834), su GBIF - Global Biodiversity Information Facility. URL consultato il 27 giugno 2019.
  4. ^ (DE) Nacerdes carniolica, su Insektenbox. URL consultato il 28 giugno 2019.
  5. ^ a b c d e f (FR) Nacerdes carniolica (Gistel, 1834), su Inventaire National du Patrimoine Naturel. URL consultato il 28 giugno 2019.

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