Myotis bocagii

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Myotis bocagii
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
SuperordineLaurasiatheria
OrdineChiroptera
SottordineMicrochiroptera
FamigliaVespertilionidae
SottofamigliaMyotinae
GenereMyotis
SpecieM.bocagii
Nomenclatura binomiale
Myotis bocagii
Peters, 1870
Sinonimi

M.hildegardeae

Areale

Myotis bocagii (Peters, 1870) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso nell'Africa subsahariana e nello Yemen.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza totale tra 80 e 103 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 33 e 42 mm, la lunghezza della coda tra 30 e 50 mm, la lunghezza del piede tra 11 e 12 mm, la lunghezza delle orecchie tra 12 e 16 mm, un'apertura alare fino a 28,5 cm e un peso fino a 10 g.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è corta, densa e lanosa. Le parti dorsali sono rossastre brillanti, con la base dei peli scura, mentre le parti ventrali sono color crema o bruno-argentate chiare talvolta con dei riflessi rossastri e con la base dei peli bruno-nerastra. Il muso è corto e finemente ricoperto di peli davanti agli occhi. Le orecchie sono relativamente corte. Il trago è sottile, diritto e appuntito, con un lobo triangolare alla base. Le membrane alari sono bruno-nerastre scure e attaccate posteriormente alla base delle dita dei piedi, i quali sono larghi e piatti. Il calcar è lungo, robusto e termina con una carenatura poco sviluppata. L'estremità della coda si estende oltre l'uropatagio. Il cariotipo è 2n=44 FNa=50.

Ecolocazione[modifica | modifica wikitesto]

Emette ultrasuoni a ciclo di lavoro basso sotto forma di impulsi di breve durata a banda larga e frequenza modulata iniziale a 52–70 kHz, finale a 30–33 kHz e massima energia a 34–35 kHz.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

Si rifugia nelle cavità degli alberi e tra le foglie arrotolate di banano ed altre piante a foglia larga, singolarmente o in piccoli gruppi fino a 8 individui. Sembra evitare i villaggi. Il volo è lento ed altamente manovrato, può spiccarlo dal suolo.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

Si nutre di coleotteri, emitteri, ditteri e lepidotteri, catturati principalmente su specchi d'acqua.

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

Danno alla luce un piccolo alla volta due volte l'anno, la prima tra dicembre e gennaio, la seconda a giugno, durante le stagioni più secche quando gli insetti si concentrano vicino ai corsi d'acqua e agli acquitrini, fornendo così grosse quantità di cibo.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nell'Africa subsahariana, dal Senegal al Kenya a est fino al Sudafrica nord-orientale. Una popolazione è presente nello Yemen sud-occidentale.

Vive nelle foreste umide tropicali e nelle savane alberate, dove è associato a zone acquatiche.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Sono state riconosciute 3 sottospecie:

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato il vasto areale e la popolazione presumibilmente numerosa, classifica M.bocagii come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Jacobs, D. 2008, Myotis bocagii, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Myotis bocagii, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Happold & Happold, 2013.
  4. ^ Shapiro JT & Monadjem A, Two new bat species for Swaziland and a revised list for the country, in Mammalia, vol. 80, n. 3, 2016, pp. 353-357.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ara Monadjem, Peter John Taylor, Woody Cotterill & M.Corrie Schoeman, Bats of Southern and Central Africa, Wits University Press, 2010. ISBN 9781868145089
  • Meredith & David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume IV-Hedgehogs, Shrews and Bats, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122549

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