Museo nubiano
Il museo internazionale della Nubia, o museo nubiano, è un museo situato ad Assuan, su un'area di 50 000 metri quadrati, 7000 dei quali formano l'edificio, mentre il resto si trova nel giardino del museo.[1]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
L'edificio è composto da tre piani di esposizione e soggiorno, oltre ad una biblioteca e ad un centro informazioni. La maggior parte del museo è occupato da pezzi monumentali, che presentano le fasi di sviluppo della cultura e della civiltà nubiana.
Tremila reperti archeologici risalgono a varie epoche: ere geologiche, i faraoni, l'impero romano, copti ed Islamici. La mostra gratuita comprende 90 pezzi monumentali rari, mentre le sale interne contengono 50 pezzi inestimabili risalenti alla preistoria, 503 di epoca faraonica, 52 di età copta, 103 islamica, 140 del periodo nubiano, oltre a 360 pezzi di Assuan.
Presso il Museo è stato ricostruito il "Circolo calendariale" di Nabta Playa.
Il museo fu completato con un costo di 75 milioni di sterline egiziane (8 milioni di euro al cambio del 2012), e fu inaugurato il 23 novembre 1997.[1]
Locazione geografica[modifica | modifica wikitesto]
Il museo fu costruito sulle pendici di una collina, il che ha permesso la ricostruzione del Nilo dalla sorgente in Etiopia e Sudan all'Egitto, ed è circondato da alcuni dei principali giardini botanici dell'Egitto.
Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]
Il capo direttore del museo nubiano è Ossama A.W Abd El Maguid. 'Ossama Hassoun' è un egittologo e membro dell'ICOM Saving Egyptian Culture Program.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Egy.com, The Nubian Museum Archiviato il 4 ottobre 2009 in Internet Archive.. Acceduto il 22 giugno 2010
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- 1982: Nubia Museum, Architectural and Exhibition Program, EAO-UNESCO, Unpublished report.
- 1997: Gaballa, Ali Gaballa, Nubia Museum, (Cairo: Ministry of Culture, The Higher Council of Antiquities, Museum Sector, Save Nubia Fund).
- 1998: Kaper, Olaf E. The New Nubia Museum of Aswan (http://www.assemblage.group.shef.ac.uk/4/4nubia.html.
- 2005: Abdel Wareth Abdel Meguid, O. “The Nubia Museum and Community”, Museum International, (Paris: UNESCO, May,), 225-226.
- 2000: Marino Giuseppe, De Simone, Costanza, Nubia Submerged: Through their Eyes with their Own Words. Cairo: Agenzia Italiana. (in cooperazione con Giuseppe Marino) (90 pp.).
- 2009: De Simone, Costanza, “The Documentation Center on Nubia at the Nubia Museum of Aswan”. Egyptian and Egyptological Documents, Archives (Università di Milano. Pontetremoli, Milano), 173-178.
- 2015: De Simone, Costanza, Nubia and Nubians: The ‘Museumization’ of a Culture. Saarbrücken, Germania: Lambert Academic Publishing (305 pp.).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su nubianmuseum.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 134830848 · LCCN (EN) n00048953 · WorldCat Identities (EN) lccn-n00048953 |
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