Museo nazionale di palazzo Reale

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Museo nazionale di palazzo Reale
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàPisa
IndirizzoLungarno Pacinotti, 46
Coordinate43°42′58.67″N 10°23′49.12″E / 43.716296°N 10.396977°E43.716296; 10.396977
Caratteristiche
Tipopittura, scultura
Istituzione1989
Apertura1989
GestioneMinistero per i beni e le attività culturali - Direzione regionale Musei della Toscana
DirettorePierluigi Nieri
Visitatori3 500 (2018)[1]
Sito web

Il Museo nazionale di Palazzo Reale di Pisa si trova sul Lungarno Antonio Pacinotti 46.

Dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali lo gestisce tramite il Polo museale della Toscana, divenuto Direzione regionale Musei nel dicembre 2019.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Palazzo fu costruito nel 1583 da Bernardo Buontalenti per Francesco I de' Medici, ed andava a sostituire - come dimora della Signoria a Pisa - il palazzo Medici sito presso la chiesa e il convento di San Matteo.

Il progetto inglobò alcune domus e torri medievali risalenti fino all'XI-XII secolo e in parte ancora visibili: quella dei Gaetani di Pisa (detta anche torre della Verga d'Oro o torre del Cantone, ancora in parte scorgibile su un fianco) e venne rimaneggiato più volte, durante il XVII e il XIX secolo.

Sulla sinistra del palazzo si possono vedere in un vicolo gli arconi a tutto sesto di un edificio medievale, ormai ribassati per via dell'interramento dovuto all'alzarsi del piano di calpestio. Dall'interno del cortile si può vedere una torre antica meglio identificabile, con un portale ad arco in verrucano, due finestrelle con architrave pentagonale e una monofora più in alto. Al piano terra del cortile si vedono anche i resti di un loggiato, che presenta due colonne con capitelli istoriati, in parte abrasi.

La corte medicea vi si riuniva soprattutto in inverno e furono suoi ospiti, tra gli altri, Galileo Galilei e Francesco Redi che morì qui il 1º marzo 1697. Passato poi ai Lorena, prese il nome di "Reale" quando divenne residenza dei Savoia, dai quali passò poi allo Stato Italiano nel 1919.

Dal 1989 ospita il Museo nazionale, che conserva numerose testimonianze delle famiglie che vi hanno abitato, costituite da dipinti, ritratti, arredi, arazzi, armature.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Visitatori e introiti dei musei

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Pisa Case Torri, Collana CD guide, Cld e Leadernet, Pisa 1999.
  • M.A. GIUSTI, Il museo di Palazzo Reale a Pisa tra storia e rifigurazione, in L. LEONCINI, F. SIMONETTI (a cura di), Abitare la storia. Le dimore storiche-museo. Restauro, sicurezza, didattica e comunicazione, Atti del convegno internazionale, Genova, Palazzo Reale 20-22 novembre 1997, Allemandi, Torino 1998, pp.178-183.

M.Burresi, "L' Imperial palazzo e Il Museo nazionale di Palazzo Reale",in M.Burresi , A. Zampieri, "Pisa allo specchio", Pisa 2012, pp. 91-105

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Controllo di autoritàVIAF (EN151132173 · ISNI (EN0000 0001 1942 3060 · LCCN (ENn93069658 · BNF (FRcb12366574k (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n93069658