Museo di Strumentaria medica

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Voce principale: Università di Siena.
Museo di Strumentaria medica
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàSiena
IndirizzoVia Pier Andrea Mattioli 4/B e Via Pier Andrea Mattioli, 53100 Siena
Coordinate43°20′35.13″N 11°19′14.91″E / 43.343091°N 11.320809°E43.343091; 11.320809
Caratteristiche
TipoMuseo scientifico
Periodo storico collezionidal XVII secolo al 1960
Superficie espositiva300 
Istituzione1994
Apertura29 settembre 2017
ProprietàUniversità degli Studi di Siena
GestioneSistema museale universitario senese
DirettoreFrancesca Vannozzi
Visitatori725 (2022)

Il Museo di Strumentaria medica (già Centro Universitario Tutela e Valorizzazione Antico Patrimonio Scientifico senese) è un museo universitario dell'Università di Siena inaugurato il 29 settembre 2017. Ha sede nella Chiesa di Santa Maria Maddalena e fa parte del Sistema Museale Universitario Senese (SIMUS).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Museo di Strumentaria medica è l’esito più recente dell’attività di salvaguardia del patrimonio storico scientifico e di ricerca condotta a partire dal 1994 dal Centro per la Tutela e la Valorizzazione dell’Antico Patrimonio scientifico (CUTVAP) dell'Università di Siena diventato poi, nel novembre 2017, Centro servizi di ateneo Sistema museale universitario senese SIMUS. Il Centro, oltre a coordinare le attività delle realtà museali dell’Ateneo, nel corso degli anni ha provveduto a recuperare, catalogare e inventariare la strumentazione medica antica proveniente dall'ex Ospedale del Santa Maria della Scala, dai dipartimenti scientifici dell’Ateneo senese, da istituzioni pubbliche e da privati. Tutti i beni recuperati sono conservati nel museo e nel deposito organizzato.

Il Museo[modifica | modifica wikitesto]

Il Museo conserva importanti collezioni di strumenti e apparecchiature mediche e scientifiche. Tra queste, la collezione di antichi strumenti medici (circa 6000 reperti dal XVII al XX secolo) che comprende apparecchi, arredi e ferri ottocenteschi dell’ex Ospedale Santa Maria della Scala, strumenti, apparecchiature e modelli didattici di Oculistica, Anestesiologia, Odontoiatria, Fisiologia, Ginecologia, Ostetricia e Anatomia. Di particolare interesse la Collezione di modelli ostetrici in terracotta della seconda metà del XVIII secolo[1], un foroptoro degli anni 50 di oculistica[2], il tavolo operatorio ostetrico-ginecologico risalente al XIX secolo, il modello didattico per la respirazione del XIX secolo,[3] la sedia del dentista del degli anni Venti del XX secolo.

Il Deposito organizzato[modifica | modifica wikitesto]

Il Deposito organizzato è una specifica sezione del Museo di Strumentaria medica che si trova all'interno del Polo scientifico di San Miniato in via Aldo Moro, 2 a Siena. Raccoglie le collezioni storico scientifiche dell’Ateneo senese non inserite nel percorso espositivo del Museo. È dotato di un gabinetto per la ripresa fotografica e di locali dedicati all'acquisizione di nuovi beni.

La biblioteca specialistica[modifica | modifica wikitesto]

Il Museo conserva anche una ricca biblioteca specialistica costituita prevalentemente da donazioni di medici, professori universitari e accademici senesi. La biblioteca raccoglie circa 5000 volumi "di fine Ottocento e primi del Novecento, assieme a cataloghi di mostre scientifiche e a cataloghi di ditte costruttrici di strumentazione sanitaria."[4]

Le attività[modifica | modifica wikitesto]

Il Museo svolge attività di catalogazione delle collezioni scientifiche, di studio delle relative discipline storiche, di cura dei materiali, della loro conservazione e di programmazione delle attività didattiche. Si è inoltre specializzato nelle azioni di salvaguardia del bene culturale scientifico: inventariazione, catalogazione, valorizzazione, restauro, formazione, ripresa fotografica, documentazione e comunicazione scientifica accompagnate da attività di ricerca storica.[5]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Il museo promuove la pubblicazione di opere di argomento storico-scientifico. In particolare cura la Collana Mater.iali costituita attualmente da quindici volumi[6] frutto del lavoro conseguente ad ogni campagna di ricognizione e relativa catalogazione e restauro. Ogni pubblicazione contiene un saggio storico sulla disciplina di appartenenza, eventuali testi relativi alla studio della collezione, le schede inventariali e le immagini degli strumenti più significativi.

  1. Gigliola Terenna e Francesca Vannozzi (a cura di), Strumenti medici dei Secoli XVIII-XIX, Siena, Nuova immagine editrice, 1997, ISBN 88-7145-141-4
  2. Gigliola Terenna e Francesca Vannozzi (a cura di), La Collezione degli Strumenti di Psicologia, Siena, Nuova immagine editrice, 1198 ISBN 88-7145-146-5
  3. Nicoletta Nicolini e Gigliola Terenna (a cura di), La Collezione di Vetreria scientifica, Siena, Nuova immagine editrice, 1999, ISBN 88-7145-160-0
  4. Renato Frezzotti, Gigliola Terenna e Francesca Vannozzi (a cura di), La Collezione degli Strumenti di Oculistica, Siena, Nuova immagine editrice, 2000, ISBN 88-7145-167-8
  5. Gualtiero Bellucci, Gigliola Terenna e Francesca Vannozzi (a cura di), La Collezione degli Strumenti di Anestesiologia, Siena, Nuova immagine editrice, 2001, ISBN 88-7145-180-5
  6. Gigliola Terenna e Francesca Vannozzi (a cura di), La Collezione degli Strumenti di Ginecologia, Ostetricia e Pediatria, Siena, Nuova immagine editrice, 2002, ISBN 88-7145-167-8
  7. Gigliola Terenna (a cura di), Le donazioni di Strumenti scientifici e medici, Siena, Nuova immagine editrice, 2003, ISBN 88-7145-200-3
  8. Gigliola Terenna e Francesca Vannozzi (a cura di), Il Museo anatomico "Leonetto Comparini": gli Strumenti scientifici, Siena, Nuova immagine editrice, 2004, ISBN 88-7145-213-5
  9. Gigliola Terenna e Francesca Vannozzi (a cura di), La Collezione degli strumenti di Fisiologia, Siena, Nuova immagine editrice, 2006, ISBN 88-7145-213-5
  10. Angela Caronna, Margherita Cassetti e Gigliola Terenna (a cura di), Materiali in corso, attività e indici (voll. 1-9), Siena, Nuova immagine editrice, 2007, ISBN 978-88-7145-254-8
  11. Centro Servizi di Ateneo CUTVAP (a cura di), La Collezione senese degli strumenti di Fisica, Siena, Nuova immagine editrice, 2009, ISBN 978-88-7145-284-5
  12. Centro Servizi di Ateneo CUTVAP (a cura di), La Collezione di Otorinolaringoiatria, Siena, Nuova immagine editrice, 2009, ISBN 978-88-7145-295-1
  13. Gigliola Terenna e Francesca Vannozzi (a cura di), La Collezione senese di Chimica farmaceutica, Firenze, Firenze University Press, 2014, ISBN 978-88-6655-554-4
  14. Renato Idra, Il digitale al Museo prime nozioni di fotografia digitale, Firenze, Firenze University Press, 2015 ISBN 978-88-6655-734-0
  15. Davide Orsini, (a cura di), Le Collezioni di strumenti e il fondo archivistico dell’Istituto Sieroterapico e Vaccinogeno Sclavo, Siena, Betti editrice, 2016, ISBN 978-88-7576-453-1

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Francesca Vannozzi, La Collezione senese dei modelli ostetrici in terracotta, La collezione di strumenti di Ginecologia, Ostetricia e Pediatria, Siena, Nuova Immagine Edidtrice, 2002, p. 31-37.
  2. ^ Renato Frezzotti, Gigliola Terenna, Francesca Vannozzi (a cura di), Collezione degli strumenti di Oculistica, Nuova Immagine, 2000, p. 75, ISBN 88-7145-167-8.
  3. ^ Anna Giatti, Daniele Angellotto, Leonardo Borgioli, Angela Caronna, "Rianimare" un modello anatomico: considerazioni sul ripristino del funzionamento di un apparecchio storico-scientifico, in IGIIC - Gruppo Italiano International Institute for Conservation, Lo stato dell'Arte 15, n. 15.
  4. ^ Centro Universitario Tutela e Valorizzazione Antico Patrimonio Scientifico senese, in SIMUS Sistema Museale Universitario Senese, collana Guide, vol. 10, Silvana editoriale, p. 111.
  5. ^ Fondazione Musei Senesi, Centro Universitario Tutela e Valorizzazione Antico Patrimonio Senese, in Siena, SIMUS Sistema Museale Universitario Senese, collana Guide, Silvana Editoriale, 2010, p. 109, ISBN 978-88-36617-04-3.
  6. ^ Davide Orsini (a cura di), La Collezione di strumenti e il fondo archivistico dell'Istituto Sieroterapico e Vaccinogeno Sclavo, collana Mater.iali, vol. 15, Università di Siena, Simus - Betti editrice, 2016, p. 131, ISBN 978-88-7576-453-1.

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