Muhammad VII al-Munsif

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Muhammad VII al-Munsif
محمد المنصف باي
Muhammad VII al-Munsif negli anni '40
Bey di Tunisi
In carica19 giugno 1942 –
15 maggio 1943
PredecessoreAhmad II ibn Ali
SuccessoreMuhammad VIII al-Amin
NascitaLa Manouba, 4 marzo 1881
MortePau, 1º settembre 1948 (67 anni)
DinastiaHusaynidi
PadreMuhammad V al-Nasir
MadreLalla Fatima El Sonni
ReligioneIslam sunnita

Muhammad VII al-Munsif, in arabo: محمد المنصف باي (La Manouba, 4 marzo 1881Pau, 1º settembre 1948), è stato Bey di Tunisi dal 1902 fino alla sua morte. Detto Moncef Bey, fu bey di Tunisi dal 19 giugno 1942 al 15 maggio 1943. Fu il penultimo sovrano della Tunisia.

Tentò di liberare la Tunisia dal controllo francese, ma fu accusato di essere un fiancheggiatore del regime di Vichy e deposto dalle Forze Armate della Francia libera alla liberazione di Tunisi nel maggio del 1943.

Fu esiliato prima nel sud dell'Algeria, poi in Francia, a Pau, dove morì nel 1948.

Onorificenze[1][modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze tunisine[modifica | modifica wikitesto]

Gran Maestro e Cavaliere di I classe dell'Ordine di Nichan Iftikar - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro e Cavaliere di I classe dell'Ordine del Sangue di Tunisia - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Grand'Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce in Brillanti dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine delle Palme Accademiche (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Stella nera (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Ouissam Alaouite (Marocco) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Royal Ark, su royalark.net.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN21291884 · ISNI (EN0000 0001 0676 5555 · LCCN (ENn89666714 · GND (DE142918431 · BNF (FRcb121517077 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n89666714