Monumento a Garibaldi (Pistoia)
| Monumento a Garibaldi | |
|---|---|
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| Autore | Antonio Garella |
| Data | 1904 |
| Materiale | bronzo |
| Ubicazione | piazza Garibaldi, Pistoia |
| Coordinate | 43°55′51.08″N 10°55′00.21″E / 43.930855°N 10.916726°E |
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Il monumento a Garibaldi è una statua in bronzo di Pistoia, situata al centro dell'omonima piazza, a margine della chiesta di San Domenico.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Sull'esempio di quanto avvenuto in altre città italiane dopo l'unificazione, nel 1897 l'avvocato Giuseppe Tesi fondò un comitato per reperire i fondi necessari alla realizzazione di una statua dedicata alla memoria dell'«eroe dei due mondi». Dopo innumerevoli dibattiti, problematiche burocratiche e ricorsi giudiziari, fu dato incarico allo scultore Antonio Garella e l'opera, realizzata presso la fonderia Lippi di Pistoia, fu posta nella piazza a lato della chiesa di San Domenico.[1]
L'inaugurazione si tenne il 17 luglio 1904. Il 3 giugno 1909 i reduci garibaldini pistoiesi fecero apporre alla base del monumento una corona in bronzo ornata con un fascio littorio.[2]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Il monumento equestre poggia su un piedistallo a pianta rettangolare. Il cavallo solleva la zampa destra anteriore e china leggermente il muso, conferendo alla scultura un senso di movimento. Garibaldi, raffigurato come un fiero condottiero, volge lo sguardo verso l'orizzonte, con la mano destra chiusa in un pugno poggiata sulla gamba e con le briglie nell'altra.[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Scheda del monumento, su fondazionecrpt.it. URL consultato il 13 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2022).
- ^ a b La statua equestre di Garibaldi, su schedaturalab.altervista.org. URL consultato il 13 gennaio 2022.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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